
Una programmazione che quest’anno sembra essere davvero un gioiello intriso di cultura ed eleganza.
Una programmazione cambiata in base alla società,dice Simona Manca Vicepresidente e Assessore alla cultura, adeguatasi ai gusti e alle emozioni che richiede la gente.
Una musica che va oltre quest’anno, grazie alle tante iniziative realizzate e soprattutto al concerto interamente scritto da Raffaele Casarano: Jazz Bistrot.
Si apre con un progetto “Made in Sud” , espressione del dialogo tra due immaginari musicali come il Jazz e la Musica Sinfonica. Questo il tema che lega i concerti dell’Orchestra Tito Schipa con la direzione artistica del Maestro Ivan Fedele.
Si consolida la collaborazione con i Cantieri Teatrali Koreja che anche quest’anno ospiteranno in Via Dorso alcuni dei concerti in calendario e collaboreranno alla produzione di Alice Special Guest, opera lirica per 3 voci, 3 attori ed Orchestra, in programma il 2 Maggio ed ispirata alla poetica di Lewis Carroll.
Nella Settimana Santa, l’orchestra offrirà al suo pubblico il Requiem di Mozart diretto da Maurizio Zanini con un cast di prestigio e il coro lirico di Lecce.
Il 3 Maggio invece, presso il Politeama Greco, l’imperdibile prima italiana del film muto Nuova Babilonia di Grigori Kozintsev e Leonid Trauberg. Questa importante produzione inaugurerà il Festival del Cinema e questo, è solo un piccolo assaggio di quello che poi è tutto da vivere.
Grandi emozioni si prospettano per questa programmazione che si rivolge ad un pubblico sempre più vasto grazie all’intreccio tra la musica “alternativa” e la musica sinfonica.
Si punta sui grandi talenti del territorio,sugli aspetti artistici e sulla bellezza dei luoghi. Un’insieme di cose che riconfermano la candidatura della bella Lecce a capitale Europea della Cultura 2019 e , a proposito di cultura, anche quest’anno, sposa il sociale, infatti , metà del ricavato sarà devoluto all’associazione TriaCorda per la realizzazione dell’Ospedale d’eccellenza del Salento.
“Il nostro intervento sul territorio si estende a 360 gradi, e lo riconfermiamo anche quest’anno mantenendo la promessa di tornare a regalare un po’ d’emozione anche a chi non vive una vita di piena libertà come purtroppo nelle carceri. Sono felicissimo della grande preparazione che finalmente abbiamo portato a termine malgrado dei chiari di luna non favorevoli. Sono felicissimo di aver affidato la prima del concerto a Raffaele Casarano,grande artista che ha accettato un’importante responsabilità. Sono felice e ringrazio tutti augurando Buona Musica” – Ivan Fedele – Direttore Artistico Orchestra Sinfonica Tito Schipa
“Provo un’immensa gioia nell’aver ricevuto quest’incarico. Jazz Bistrot è un concerto che ho scritto in 10 notti , cercando di esprimere al meglio la parte interiore e mistica di questo momento” Raffaele Casarano-Sassofonista e autore di Jazz Bistrot.