I giocattoli rubati ad Elisa accendono la solidarietà anche nel Salento, Don Gianni: “ecco come aiutare i miei campioni”

Leccenews24 lancia la sottoscrizione per regalare tanti giocattoli ai bambini che stanno combattendo contro una malattia. Ecco come aiutare Don Gianni con un piccolo contributo

Ha indignato, ferito e imbestialito la notizia che qualcuno, con la complicità della notte, ha rubato alcuni giocattoli custoditi all’interno di un’auto. Certo, il ladro (sempre che ad agire sia stata una sola persona) non poteva sapere che quegli oggetti di poco valore per i grandi, ma importanti per i bambini erano di Elisa, una piccola guerriera di appena cinque anni che lotta contro una rara forma di leucemia, ma questo ‘dettaglio’ non giustifica il gesto.

Sfondare un vetro di una macchina per qualche ninnolo non si commenta. Tanti, invece, i messaggi di solidarietà ricevuti da papà Fabio che ha raccontato su Facebook l’accaduto per ‘invitare’ il malvivente a mettersi una mano sulla coscienza. E a riflettere che dietro ad un giocattolo potrebbe esserci molto di più, il sorriso di un bambino malato.

Immediata è stata la gara di solidarietà. Tante le persone che hanno manifestato la loro disponibilità ad acquistare i giocattoli rubati ad Elisa e agli altri piccoli pazienti che, come lei, combattono all’Ospedale Bambin Gesù di Roma, dove la piccola è ricoverata in attesa di un (nuovo) trapianto che potrebbe salvarle la vita.

Anche nel Salento molte persone hanno scritto alla nostra redazione per chiedere informazioni su come poter aiutare i piccoli pazienti, anche quelli ricoverati al Vito Fazzi di Lecce. Così, abbiamo chiamato uno degli angeli di questi bimbi, Don Gianni Mattia, presidente dell’Associazione Cuore e Mani aperte verso chi soffre per capire come ‘indirizzare’ questo grande mare di solidarietà.

«La storia di Elisa ci fa capire quanto c’è bisogno di amore e generosità. Chiunque volesse darci una mano può farlo» ha esordito al telefono.

Come donare giocattoli ai bambini

Ascoltando le parole di Don Gianni, che ci ha raccontato di tanti piccoli desideri da soddisfare, ma altrettante esigenze da ‘personalizzare’, abbiamo deciso di sostenere una raccolta di giocattoli “speciale”, chiedendo a lui, che conosce bambino per bambino, di scegliere il regalo più giusto, quello che farebbe davvero felice il suo destinatario.

In che modo? Semplice, abbiamo aperto da oggi una sottoscrizione al megastore G di Giochi. Chiunque voglia fare una piccola donazione può recarsi nel punto vendita, a pochi passi da Citymoda, e fare una piccola offerta. Sarà generato un buono che verrà conservato dal personale in una apposita cassetta. Don Gianni potrà così recarsi nel negozio e acquistare i regali più giusti per i suoi piccoli campioni, i bimbi che quotidianamente incontra al Vito Fazzi. Sceglierà lui, con la sua sensibilità d’animo, il pensiero più adatto. La sottoscrizione, aperta oggi, durerà fino al 24 dicembre 2019.

Come aiutare le famiglie in difficoltà

Don Gianni non si ferma qui. E chiede con la sua umiltà anche una piccola mano per aiutare le famiglie che stanno vivendo un serio momento di difficoltà ad affrontare i piccoli (e grandi) problemi quotidiani. Molte le mamme che non riescono a comprare i beni di prima necessità per i figli. C’è sempre bisogno di latte, omogeneizzati, biscotti e pannolini. Ecco l’elenco con le richieste dettagliate:

  • Latte in polvere (Aptamil 1, Aptamil 2, Mellin 1, Novolac 2, Neolatte 2, Latte crescita Granarolo Parmalat, Latte Plasmon Nutrimune)
  • Panni misura 2/3, 5/6, 4/9
  • Omogeneizzati a base di carne, verdure, frutta e pesce.
  • Biscotti

I pacchi possono essere lasciati in portineria, all’Ospedale Vito Fazzi di Lecce. Prima, potete chiamare Don Gianni che ha promesso di rispondere proprio a tutti al numero 339/6442844. Vi darà le indicazioni, volta per volta.

Come sostenere la bimbulanza

Non dimentichiamo di sostenere tutti i progetti dell’Associazione Cuore e Mani aperte verso chi soffre. Come quello della bimbulanza. I mezzi già acquistati hanno percorso chilometri, regalato speranze e dato una possibilità a tanti bambini che hanno dovuto rivolgersi ad altre strutture per ricevere le cure del caso. A tal proposito sono ben accetti, anche i buoni benzina.

Cliccando qui, si possono avere informazioni su come sostenere le iniziative dell’Associazione capitanata da Don Gianni che ci ha insegnato che…con un naso rosso tutto posso.



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