
Tutti a Cannole! È l’invito della Pro Loco Cerceto ai turisti che continuano ad inviare mail e messaggi per saperne di più dell’edizione 2020 della sagra più importante del Salento.
“La sagra non ci sarà ma voi venite a Cannole per gustare i sapori salentini e i piatti della nostra Festa della Municeddha” è l’esortazione del presidente della Pro Loco, Oronzo Piccinno.
Festa della Municeddha, l’appuntamento rimandato
Dal 10 al 13 agosto, ogni anno e per ben 35 edizioni, il Salento attendeva la sagra più importante dell’estate: la Festa della Municeddha, una grande Festa che ha rappresentato e continuerà a rappresentare un classico appuntamento dell’agosto salentino. Per molti versi forse, il più suggestivo.
Nei mesi scorsi, segnati dalla terribile pandemia, da tutt’Italia sono arrivati messaggi, telefonate e mail per conoscere il destino della sagra nel 2020. Sicuramente per la Pro Loco e per Cannole non è stato facile rinunciare alla Festa della Municeddha.
Ma con la salute non si scherza. Ed è per questo che, malgrado la voglia di organizzare fosse tanta, l’associazione si è vista costretta ad annullare questa edizione, a tutela dei tantissimi turisti e visitatori che ogni anno riempiono di allegria il piazzale della Festa.
“Venite a Cannole!”
La Pro Loco Cerceto, però, non si ferma. Nata per promuovere il proprio territorio, si fa carico di una campagna di comunicazione a favore di Cannole e dei buoni piatti della tradizione locale.
Per questo, anche quest’anno, la Pro Loco invita tutti, turisti e visitatori, a Cannole.
Per gustare le buonissime municeddhe, tappa obbligata, dunque, a Cannole: perché, se è vero che non ci sarà la sagra, assaporare la buona cucina salentina resta pur sempre una festa!
Pro Loco Cerceto invita tutti a visitare Cannole: scoprire il patrimonio storico, architettonico e paesaggistico, visitare il Museo Dell’Arte Olearia e della Civiltà Contadina, fare una bella passeggiata nel Parco di Torcito potrà essere il preludio per un pranzo o per una cenetta squisita da consumare presso i ristoranti Zenzero (Zen.02), Naif e Araba Fenice.
Sapori e profumi di Festa (della municeddha)
I ristoratori di Cannole sono pronti a soddisfare la ‘voglia di genuino e di buono’ dei turisti (e della gente del posto) e propongono gli ottimi piatti di cucina tipica, sempre presenti nei propri menù. Prodotti a Km0 e di prima scelta fanno di questi ristoranti un riferimento importante per pranzi e cene squisitissime!
Da scegliere, tra le tante proposte, i sapori della tradizione salentina: i peperoni e le melanzane grigliate e condite con aglio, menta e peperoncino, la peperonata, le polpette di carne di cavallo fritte, salsiccia e fettine alla griglia, i pezzetti di carne di cavallo al sugo, le focacce e tanto altro.
Ma Cannole, si sa, fa rima con municeddha, e quindi presso lo Zenzero, il Naif e l’Araba Fenice, chi lo desidera, potrà gustare le municeddhe preparate con un saporitissimo soffritto, come solo i cannolesi sanno fare.
Cannole si conferma meta ideale per chi ama appropriarsi delle tradizioni e del buon cibo locale.
Da sempre il forte legame identitario di Cannole con la sua Festa della Municeddha, che rimane l’unica sagra delle lumache dell’intero Sud Italia, riempie di orgoglio tutti i cittadini che hanno visto il paese cambiare il proprio status e collocarsi tra le mete turistiche più ambite del Salento.
Per concludere possiamo fare nostra la citazione di Marcel Roland, scrittore e naturalista francese: “La carne di chiocciola è cibo per il popolo, perché solo il popolo sa creare attorno ad essa una festa tutta sua”.
Noi aggiungiamo: una Festa unica!
