L'Università del Salento festeggia quest'anno i suoi primi 60 anni di storia: dal primo Magnifico Rettore Codacci Pisanelli, infatti, l'Università degli Studi di Lecce prima, del Salento poi, è riuscita ad imporsi nel panorama accademico nazionale e internazionale, attraverso il coinvolgimento delle migliori eccellenze del territorio poste al servizio degli studenti.
L'Ateneo salentino, a fatica in alcuni momenti, è stato comunque capace di reggere i passi del tempo, dell'innovazione e della ricerca. Negli anni, infatti, l'offerta formativa proposta è riuscita a catturare l'attenzione di centinaia di studenti, sebbene negli ultimi anni vi sia stato una graduale perdita di immatricolazioni. E proprio l'offerta formativa è stata al centro del convegno tenutosi oggi nell'Aula Magna del campus Ecotekne dell'Università.
Il dibattito, che ha visto il coinvolgimento di docenti, personale e studenti, è stato coordinato dal Rettore Vincenzo Zara, il quale ha parlato alla platea facendo un grande appello agli studenti al dialogo costruttivo. 'Se non c'è dialogo tra noi – ha affermato il Rettore – non può esserci progresso. Se sappiamo proporre progetti e idee costruttive potremmo crescere, altrimenti siamo destinati a soccombere'.
La sessione mattutina ha visto gli interventi di Domenico Fazio, il quale ha ripercorso la storia dell'offerta formativa: dal primo anno accademico, nel 1955 quando gli iscritti erano appena 208, fino agli anni 2000, quando nell'anno 2004/05 si toccò il picco storico di iscrizioni (oltre 30mila), per concludere con gli anni attuali, dove il numero degli studenti si è assestato intorno alle 20mila unità. Oggi, infatti, gli iscritti sono circa 19mila, secondo quanto emerso dagli interventi di Stefano De Rubertis e Andrea Ventura sul recente andamento di immatricolazioni e iscrizioni. 'Un calo continuo dal 2001 in poi – commentano – dovuto principalmente al calo demografico del territorio’.
Poi gli interventi degli studenti, capaci di arricchire la sessione. Cinquantacinque corsi di laurea, 23 triennali, 30 corsi di laurea magistrale e due corsi magistrali a ciclo unico della durata di cinque anni. Eccola, quindi, attualmente, l'offerta formativa dell'Università salentina.
Nel pomeriggio i lavori proseguiranno a partire dalle ore 14.30 con il tema 'Il futuro: quali opportunità nei settori di più forte richiamo territoriale'. Interverranno Alfredo Anglani, Loredana Capobianco, Luigi De Bellis, Amedeo Maizza, Luigi Molfetta, Giuseppe Nicolardi e Stefano Polidori: accentuato sarà il dialogo tra i vertici dell'ateneo e gli studenti presenti in platea.
Alle 18.00 la giornata si concluderà con lo spettacolo musicale “Chiamalamerica” presentato da Antonio Ancora.
60 anni di Università, la storia dell’offerta formativa dell’Ateneo salentino ripercorsa in un convegno
Nel corso delle celebrazioni dei 60 anni dell’Unisalento, il Rettore Zara ha chiamato a raccolta studenti e docenti: ‘Al centro ci sia il dialogo per non soccombere’.