​A Copertino la ‘Street-Art’ riqualifica alcuni edifici del centro storico

‘Case chiuse’ nasce per ridare valore a luoghi ed edifici del centro storico di Copertino, luoghi accomunati dall’elevata importanza storico-artistica per la comunità cittadina ma chiusi e abbandonati da molto tempo.

Sarebbe un grosso passo in avanti se nel nuovo anno iniziassimo a capire che il Salento non è solo sule, mare e jentu in quanto ridurre in tre parole un territorio di opportunità e problemi sarebbe alquanto limitativo e semplicistico. La nostra penisola è molto di più: è mafia e barocco, è bellezza e omertà, è entusiasmo, coraggio e degrado.
 
E se iniziassimo a slegare l’arcaica concezione che abbiamo di turismo sarebbe già una mezza vittoria: siamo mal abituati e continuiamo a pensare che turismo corrisponda a mare, spiaggia, party e serate in discoteca. No. Turismo è anche street art con un doppio valore: quello di riqualificare un centro storico. Di questi edifici i nostri centri storici (che aspettano ancora di essere riqualificati) ne sono pieni per questo, a Copertino, a riaccendere l’attenzione verso questo patrimonio, ci provano con la street art.
 
Ciò è possibile grazie a "Case Chiuse", il progetto nato dalla compartecipazione tra l'associazione culturale L'Aura Mente, la Regione Puglia, il Comune di Copertino, ART and ARS GALLERY e Rossocontemporaneo Villani Angelo Raffaele; inoltre rientra nell'ambito di 5 Pointz Italy, il Festival delle Culture metropolitane.
 
"Case Chiuse" nasce per ridare valore a luoghi ed edifici del centro storico di Copertino, accomunati dall'elevata importanza storico-artistica per la comunità cittadina ma chiusi e abbandonati da molto tempo. Fino al 15 gennaio 2017 ben otto artisti pugliesi realizzeranno delle loro opere pittoriche su pannelli applicati a porte e finestre degli edifici dimenticati e sono: Massimo Pasca, Noemi De Feo, Frank Lucignolo, Brizzo, Enrica Ciurli, Giuseppe Apollonio, Chiara Rescio e Alef.
 
L'Aura Mente, associazione ideatrice e promotrice del progetto, ha pure realizzato una mappa Google dove poter visualizzare tutti i cantieri interessati inoltre, presso la Sala "Civica" di Copertino, ogni settimana dal giovedì alla domenica, dalle 18:00 alle 21:00, ci sarà una mostra collettiva con opere degli artisti coinvolti.
 
A cura di MATTIA ANTONIO CHETTA



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