Contrasto alla dispersione scolastica e integrazione di ragazzi e ragazze di nazionalità straniera, sostenendo fermamente la multiculturalità: questi i temi affrontati questa mattina nella sala giunta di Palazzo Carafa, per presentare “I battiti dell’arca”, l’evento che costituirà la prima tappa del progetto , L’Arca dei giovani parte dal Mediterraneo”. finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale .
Lo scopo principale del progetto è quello di sostenere il percorso di un gruppo di giovani, italiani e stranieri, delle scuole medie, cuole superiori e non, fornendogli strumenti ed occasioni di apprendimento alternativi e di favorire la loro partecipazione attiva.
Nella sede del comune, hanno preso parte l'assessore ai Servizi Sociali, Nunzia Brandi che ha mostrato il suo interesse e la sua contentezza nell’adesione a tale iniziativa: “se c’è la possibilità di fare qualcosa ragionando insieme si farà sicuramente” e le referenti del progetto Maja Polignano e Barbara Alabruzzo. Quest’ultima ha sottolineato l’importanza che assumono le attività didattiche e ha preso parola in conferenza dicendo:” affiancare i ragazzi nel percorso scolastico, non sostituendo le attività didattiche , ma in sintonia”.
Erano presenti anche la docente di uno dei laboratori, Filomena Carbone, e la giornalista Paola Bisconti, responsabile della comunicazione, che ha fatto riferimento alla solida cooperazione tra l’Istituto Artistico Ciardo-Pellegrino e il Liceo linguistico G.Deledda, :“Si riparte dall’integrazione nelle scuole. Gli istituti Ciardo e Deledda insieme per una giusta causa.
Nel corso degli ultimi diciotto mesi quasi un centinaio di ragazzi hanno potuto partecipare gratuitamente a quattro laboratori, avviando un percorso educativo innovativo.
Le associazioni che hanno già sposato il progetto, disposte ad occuparsene da vicino, saranno la cooperativa Nuova Siloe, Commedia e Manigold in collaborazione con i partner Noi Salento, Orientaventi, Parrocchia Chiesa Greca e il Comune di Lecce.
La data da segnare in rosso sul calendario è quella del 10 giugno, quando al Teatro Romano di Lecce andrà in scena dalle 20.30 l'evento con musica, video, recitazione e danza.
