Quando si parla di diritto di cronaca e diritto di critica non sempre si sa esattamente a cosa di sta facendo riferimento. In molti avanzano tesi tutte basate sulle sacrosante libertà di pensiero e di espressione, il diritto di informare e di informarsi, senza però tenere conto delle delicate implicazioni che alcune 'notizie' portano con sé.
Di tutto questo, ma anche di altro, se ne discuterà nella giornata di domani, venerdì 18 novembre, presso l'Aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università del Salento, all'interno di un seminario pensato appositamente per affrontare l'affascinante tematica, insieme ad illustri ospiti.
Organizzato dal Dipartimento di Scienze Giuridiche insieme alla collaborazione delle associazioni studentesche “Obiettivo Studenti” e “Icaro”, il dibattito si inserisce nell'ambito dei corsi di Diritto Privato del professor Fernando Greco e della professoressa Marilena Gorgoni.
'L'obiettivo dell'iniziativa – spiegano i docenti – è quello di un dibattito con gli studenti sulla libertà di manifestazione del pensiero, che implica il diritto di informare e di essere informati e si realizza anche con mezzi di comunicazione di massa come la stampa, riconosciuta – oltre che in alcune Convenzioni internazionali – dall'art. 21 della nostra Costituzione. Il diritto di cronaca, cioè di esporre un fatto, così come il diritto di critica, cioè di esprimere valutazioni su un fatto determinato o su una categoria di fatti, sono riconosciuti a chiunque ed in particolare al giornalista professionista (la cui attività è socialmente rilevante in quanto contribuisce alla formazione dell'opinione pubblica); il loro esercizio ha efficacia scriminante al ricorrere di taluni presupposti enucleati dalla giurisprudenza.
In una società dell'informazione, il diritto all'integrità morale del singolo cede di fronte al diritto all'informazione e la notizia potrà essere pubblicata o diffusa qualora concorrano l'elemento della verità della notizia, dell'utilità sociale dell'informazione e della continenza espositiva'.
A partecipare al dibattito ci saranno il Direttore del “Nuovo Quotidiano di Puglia” Claudio Scamardella, il giornalista Rai Mauro Giliberti, cresciuto nel mondo del giornalismo salentino, il Consigliere di Corte d'Appello Cinzia Mondatore oltre, naturalmente, ai due professori, Fernando Greco e Marilena Gorgoni, promotori dell'appuntamento. 'Protagonisti saranno gli studenti che si sono avviati allo studio del diritto – concludono i docenti – e che potranno confrontarsi concretamente sulla relazione tra diritti della personalità e diritto dell'informazione'.
'Il progetto – spiega infine Oscar Pronat, rappresentate degli studenti presso la Facoltà di Giurisprudenza – nato dalla collaborazione con collega Andrea Fusco e con i docenti Gorgoni e Greco, i quali ci hanno concesso questa splendida opportunità. Si tratta di una iniziativa che darà la possibilità di affacciarsi a una tematica spesso al centro di continui dibattiti, che la stessa Giurisprudenza, costantemente affronta. Noi studenti avremo dunque la possibilità di toccare con mano, come in altre iniziative già precedentemente organizzate, ciò che spesso ci fermiamo a studiare sui testi, con uno sguardo su ciò che avviene intorno a noi', conclude Pronat.