​Sarà Leonardo Leone De Castris il successore di Cataldo Motta. Guiderà la Procura di Lecce

Con il sì definitivo del plenum, Leonardo Leone De Castris guiderà la Procura della Repubblica di Lecce. Il suo nome era stato indicato all’unanimità dalla V Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura.

La Procura di Lecce ha il suo nuovo Capo: sarà Leonardo Leone De Castris il successore di Cataldo Motta, andato in pensione lo scorso 31 dicembre per raggiunti limiti di età e sostituito, in questi mesi, dal reggente Antonio De Donno, da tempo a Capo della Direzione Distrettuale Antimafia leccese, ad un passo dal trasferimento a Brindisi. 
  
La strada per il Magistrato, originario di Bari, era tutta in discesa da quando la Quinta commissione del Consiglio superiore della magistratura aveva indicato il suo nome all’unanimità tra una rosa di quindici ‘papapili’ in corsa per la poltrona di vertice degli inquirenti leccesi.
   
Mancava solo l’ufficialità, arrivata in queste ore dal plenum del Csm che – ancora una volta all’unanimità – ha confermato la candidatura del magistrato barese. Per il 57enne Leone De Castris si tratta di un ritorno nel Salento: quando aveva 38 anni, infatti, aveva ricoperto l’incarico di Procuratore della DDA di Lecce, al comando di una squadra di magistrati che ha scritto pagine importanti nella storia della lotta alla criminalità. Da oggi, vestirà il prestigioso ruolo di numero uno degli uffici di viale De Pietro.
  
A sostegno della candidatura di Leonardo Leone De Castris, l’esperienza maturata alla guida di ben due Procure, prima Rossano Calabro e poi Foggia. Non solo, il magistrato può vantare nel suo curriculum anche il fatto di essere stato il più giovane procuratore capo che sia stato mai nominato in Italia, quando, alcuni anni fa, non ancora 50enne, assunse la guida della Procura di Rossano Calabro.