​Temperature bollenti vicine ai 40°… è il ‘fuoco’ di Nerone

Dopo un weekend rovente, anche questa settimana le temperature saranno bollenti. L’asticella della colonnina di mercurio raggiungerà facilmente i 40 gradi. Anche il tasso di umidità salirà alle stelle.

Archiviato il “bollente” weekend, la settimana è iniziata in maniera altrettanto rovente. La colpa o il merito secondo i punti di vista è di «Nerone» l’anticiclone di origine africana che si è impossessato dell’Italia, facendo schizzare l’asticella della colonnina di mercurio su valori altissimi. Da Nord a Sud, questa volta indistintamente, le temperature registrate supereranno facilmente, nei prossimi giorni, i 35 gradi, sfiorando addirittura quota 40 nelle ore più calde della giornata. È forse la prima vera ondata di caldo dell’estate 2016, ma ciò che fa soffrire di più sono i tassi di umidità alle stelle, che aumentando la sensazione di caldo hanno reso e rendono opprimenti persino le ore notturne.
 
Insomma, almeno fino a mercoledì/giovedì l’afa dominerà in maniera quasi incontrastata fino a quando giungerà dal Nord Europa una perturbazione atlantica che causerà il cosiddetto «Flash Storm». Ciò significa temporali di calore anche di forte intensità, grandinate violente e persino trombe d'aria improvvise, soprattutto nelle regioni settentrionali. Anche le temperature subiranno un brusco calo, persino di 10-12°C rispetto ai primi giorni della settimana!
 
Poi secondo i meteorologi tornerà a splendere il sole, anche se il clima rimarrà decisamente più gradevole, grazie ai venti freschi di Maestrale. Chiunque abbia scelto luglio per godersi le meritate ferie (15 milioni, secondo Coldiretti, sono gli italiani che hanno deciso di lasciare l'afa delle grandi città e partire in vacanza questo mese, ben 4 milioni in più rispetto al 2015) può stare tranquillo: si tratta soltanto di una parentesi breve. Almeno secondo il parere degli esperti, luglio si preannuncia più torrido della norma. 



In questo articolo: