La macchina della solidarietà è iniziata già a muoversi. E il Salento, come sempre, funge da esempio. Dopo il sisma che ha messo in ginocchio alcune zone del centro Italia, l’emergenza ha fatto sì che molte realtà muovessero i propri passi per aiutare quanto più possibile le vittime del disastro. Già dalle prime ore di stamane, la sezione di Protezione Civile pugliese era al lavoro per fornire supporto alle operazioni scattate subito dopo l'evento. Il vice Presidente della Regione Puglia con delega alla Protezione civile, Antonio Nunziante, informa di aver ricevuto l'ok alla partenza la colonna pugliese attrezzata, composta da cinque funzionari e 80 volontari, mezzi ed attrezzature. Nel frattempo, Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, comunicava su Facebook la partenza delle unità cinofile pugliesi verso le zone danneggiate. "Alle 14 – scrive – è stata autorizzata la partenza delle nostre unità cinofile che raggiungeranno Amatrice, Accumoli, Arquata tra 8 ore".
A tal proposito, la Fondazione “La Notte della Taranta” – che già ieri aveva sospeso tutte le attività di comunicazione dell’evento in segno di solidarietà – in occasione della tappa di Martano ha lanciato la campagna di solidarietà, devolvendo l’incasso della vendita delle t-shirt e di tutti i prodotti ufficiali disposti nello stand alle popolazioni colpite, nonché alle associazioni umanitarie che stanno operando in queste ore. Gli artisti che presenti inoltre, prima dell’inizio del concerto, hanno osservato un minuto di silenzio e durante lo spettacolo anche invitato il pubblico all’acquisto di gadget De La Notte della Taranta. Non solo. Il 20% dell’incasso dei biglietti del backstage della serata del Concertone Finale di Melpignano del 27 agosto, andrà a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto. Sempre nella serata del Concertone del 27 agosto, sui 5mila metri quadri di videowall sarà lanciato un messaggio che inviterà a donare ad associazioni umanitarie che stanno intervenendo in queste ore nelle zone colpite dal sisma. Anche l’US Lecce s’è fermata, rimandando la presentazione della squadra prevista ieri in onore dei festeggiamenti patronali. Così come la solenne processione inaugurale, proseguita senza la classica banda musicale.
Giunge un messaggio di solidarietà anche dalle istituzioni accademiche attraverso le parole di Vincenzo Zara, Rettore dell’Università del Salento.“In queste ore di dolore e di preoccupazione – scrive – il nostro pensiero va alle popolazioni colpite dal terremoto: a nome della comunità accademica dell’Università del Salento voglio esprimere sentito cordoglio e forte vicinanza alle famiglie delle vittime, e la nostra solidarietà per tutti coloro che si trovano in difficoltà e che ancora ne dovranno affrontare nel prossimo futuro.
Il nostro sostegno va anche a chi, in queste ore davvero drammatiche, è impegnato nelle attività di soccorso. Seguiremo da vicino gli sviluppi degli eventi, adoperandoci nei modi che ci saranno possibili per offrire il nostro aiuto concreto”.
