Il progetto di Università islamica a Lecce fa storcere il naso a molti. Troppo fumoso e poco trasparente, questa l’accusa che da qualche tempo viene posta all’attenzione dell’opinione pubblica da più parti e senza barriere politiche: mancherebbe, dunque, la dovuta chiarezza sui fondi e sul profilo di Confime, l’associazione che si è fatta promotrice del progetto e che sta cercando di portarlo avanti.
Già nelle scorse settimane sono state organizzate alcune iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema. Una di queste, per esempio, la raccolta firme organizzata lo scorso 8 marzo a Monteroni, (territorio interessato dalla possibile realizzazione dell’Ateneo islamico), promossa dal gruppo #frontecomune che fa capo all’ex assessore ai Lavori Pubblici del Comune salentino, Massimiliano Manca e alla Consigliera Delegata alle Politiche Giovanili, Francesca Mocavero. L’iniziativa ha portato alla raccolta di circa 800 firme.
La battaglia per dire no all’Università Islamica è stato il primo atto del gruppo, che ha sostenuto come in un momento storico così delicato ci siano questioni più importanti da affrontare rispetto a quella della presunta realizzazione di un Ateneo islamico nel Salento e, soprattutto, nel territorio di Monteroni. A loro dire, se così fosse, al di là del fatto che certe iniziative private siano concertate e condivise o meno con il territorio, c’è la ferma convinzione che scelte di tale portata siano inadeguate, inopportune e incompatibili con l’attuale contesto storico.
Lo stesso #frontecomune, proprio per queste ragioni, ha organizzato un incontro pubblico, dal titolo “Università islamica a Monteroni, quali ragioni e quali scelte”, che cercherà di attirare l’attenzione dei cittadini sulle conseguenze che potrebbe avere l’eventuale apertura dell’Università islamica sul nostro territorio.
Il dibattito si svolgerà giovedì 26 marzo 2015, alle ore 19.00, presso l’Area Eventi di Monteroni e registrerà, non solo la partecipazione di rappresentanti del territorio, ma anche quella di chi ha vissuto in terra islamica, confrontandosi con la sua cultura.
Oltre a Francesca Mocavero e Massimiliano Manca, entrambi componente del direttivo di #frontecomune, parteciperanno la docente e scrittrice Laura D’Arpe; Saifeddine Maaroufi, componente dell’Iman di Lecce e Cristian Karim Benvenuto, presidente dell’Associazione Nazionale Italia Pakistan.