A San Cataldo torna il rombo dei motori. Nel weekend si disputa il ‘I Slalom – Trofeo un Mare di Sport’

Dopo quasi trent’anni la marina leccese torna a ospitare una manifestazione motoristica. 55 gli equipaggi che vi prenderanno parte e tutta una serie di eventi a cornice per rilanciare l’area costiera del capoluogo.

Correva il 12 giugno 1988, quasi trenta anni fa, quando, San Cataldo, la Marina dei leccesi, ospitò per l'ultima volta  una competizione automobilistica. Si trattava di una delle prove speciali del Rally del Salento, che da decenni si disputa sul territorio salentino a ridosso della stagione estiva. Da allora più nulla nella località rivierasca che si trova a pochi km dal capoluogo.
  
Questo digiuno, però, sta per terminare. Sabato 13 e domenica 14 maggio prossimi, a San Cataldo, i motori, torneranno a rombare.
  
Questa fine settimana, infatti, è in programma il “I Slalom San Cataldo – Trofeo un Mare di Sport”, fortemente voluto dal Consigliere delegato alle marine, Antonio Lamosa e organizzato dal Comune di Lecce, in collaborazione con l'imprenditore Massimiliano Pezzuto e la Scuderia Casarano Rally Team.
  
“Questo evento è stato possibile grazie alla sinergia tra imprenditori privati e Comune, c'era la volontà di portare un evento primo nel suo genere e rappresenta la seconda edizione della manifestazione un “Un Mare di Sport”, che ha preso il via lo scorso anno”, ha affermato il Consigliere Delegato alle Marine, Antonio Lamosa.
“Siamo certi che anche grazie alla  purezza dello sport si possa riqualifica e rigenerare un territorio. Stiamo dando vita a una serie di progetti che faccia sì che gli imprenditori  investano su San Cataldo e abbiamo la sicurezza  che in futuro per dare vita a investimenti su quello che è un vero e proprio quartiere del capoluogo, un suo prolungamento, ci vorranno risorse molto alte. Noi ci siamo e vogliamo fare del bene al territorio e aiutare cittadini e imprenditori. Manifestazioni come questa devono servire  ad aprire gli scenari di un’area in continua evoluzione”
  
Ha preso poi la parola l’imprenditore turistico, Alfredo Prete: “Oggi intervengo a nome dell’Associazione ‘I Love San Cataldo’ e  voglio innanzitutto ringraziare il consigliere Lamosa per questo bellissimo evento. Da quando è presente la figura del Delegato alle Marine, dobbiamo dire che l'attenzione è cambiata e qualche occasione l'abbiamo avuta. Certo, c'è ancora tanto da fare, ma siamo partiti. Per l’evento della finesettimana stiamo organizzato tutto al meglio, aspettiamo tanta gente e chiediamo ai cittadini di aver un po’ di pazienza, visto che parte di San Cataldo verrà chiusa al traffico, ma abbiamo predisposto una serie di parcheggi. Sabato e domenica assisteremo a ‘Un Mare di Sport’in tutti i sensi, anche grazie a una serie di manifestazioni a cornice che vedono coinvolte anche barche a vela”.
   
“La manifestazione si svolgerà su due giorni. Nella prima giornata saranno impegnate vetture di serie con carattere sportivo e ci sarà anche un momento per promuovere un corso di guida sicura”, ha invece affermato Massimiliano Pezzuto
  
“Domenica ci sarà, invece, la giornata dedicata alle vetture da competizione, abbiamo l'onore di ospitare importanti piloti e gli equipaggi iscritti al momento sono 55, oltre ogni più rosea aspettativa. Mi auguro che questa possa essere la prima di una lunga serie di eventi motoristici a San Cataldo. Inoltre, in accordo con un imprenditore, avremo anche l’unico simulatore di Formula 1 presente in Italia, così chi verrà a vedere l’evento potrà provare l'ebbrezza di salire su un’auto di Formula 1”
  
Ultimo a parlare il sindaco, Paolo Perrone: “È un evento importante che vede collaborazione ampia tra Comune, associazioni e imprenditori che hanno voluto mettere in piedi l'evento. Manifestazioni come queste sono importanti per una serie di motivi: i grandi eventi hanno possibilità di rafforzare la proposta turistica della città e in manifestazioni come questa orbitano tante persone. Poi, il fatto che venga scelta la Marina leccese per eccellenza come luogo di svolgimento – e ringrazio Antonio Lamosa che ha deciso di organizzare un progetto simile come strumento di sviluppo dell'area costiera – ci dà l’occasione di puntare anche su un turismo di tipo sportivo. Infine mi preme sottolineare che spesso soli non riusciamo a organizzare questi eventi, ma riusciamo a farlo quando una serie di persone, di associazioni e imprenditori, mettono la faccia per farlo, invece di stare con le mani conserte a lamentarsi.  A questo punto non mi resta che invitare non solo i turisti, ma anche i cittadini sabato e domenica a San Cataldo”.



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