
Tempi duri per molti proprietari immobiliari di Lecce e provincia, che – stando al loro racconto – si sono ritrovati “abbandonati” dal loro amministratore condominiale da un giorno all’altro, senza alcuna comunicazione preventiva. La questione riguarda società di ammistrazione condominiale che “ha chiuso improvvisamente l’attività di gestione condominiale lasciando un’eredità alquanto scomoda – spiegano alcuni condomini – quali forniture idriche e di energia elettrica non pagate da anni con possibili distacchi dei servizi condominiali, oltre ad un’ingente situazione debitoria a danno dei condomini”.
Confusione e sconforto per le centinaia di famiglie che si chiedono quale fine abbiano fatto i soldi che hanno versato nel corso degli anni, come si debba procedere per comprendere l'attuale situazione debitoria e se dovranno pagare di nuovo quanto già corrisposto.
A queste e ad altre domande sta cercando di dare una risposta l'Associazione “Piccoli Proprietari Case2 e lo sportello del consumatore dedicato al condominio, già attivo dal 2011, istituito dall’Associazione “Liberi Amministratori Condominiali di Lecce” la quale, facendo leva su una fitta rete di amministratori professionisti su tutto il territorio salentino e di consulenti esperti nella materia condominiale, si sono immediatamente attivati per fornire il giusto supporto.
“I condomini colpiti da questa spiacevole vicenda – fanno sapere da APPC e ALAC Lecce – possono rivolgersi presso la nostra sede di Via Martiri D'Otranto, num.14, contattando i numeri 0832.1690106 – 339.1353651 o inviando una e-mail a: [email protected], per ricevere le adeguate informazioni e l'assistenza necessaria, in modo da contenere i danni provocati da questa incresciosa situazione”.