“Abbi cura di te”, al Polo Oncologico di Lecce il confronto sulla vita dei pazienti in terapia

Confronto sulla quotidianità dei pazienti in terapia oncologica questa mattina all’interno del polo “Giovanni Paolo II” dell’ospedale di Lecce. Medici, esperti e malati hanno condiviso saperi ed esperienze. A moderare don Gianni Mattia.

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Nell’ultimo giorno del mese “rosa” interamente dedicato alla prevenzione del tumore a seno, il polo oncologico dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce ospita la giornata di riflessione sulla qualità della vita in terapia oncologica.

Organizzata dal Fondo di Solidarietà permanente dell’Associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” Onlus, con il patrocinio della ASL di Lecce, l’iniziativa prende il titolo “Abbi cura di te”, si è svolta stamane nelle stanze del polo “Giovanni Paolo II” alla presenza, tra gli altri, della dottoressa  Silvana Melli, Direttore Generale ASL Lecce, del dottor Nicola Deliso, specializzato in nutrizione in terapia oncologica, dell’oncologa Elisabetta De Matteis, di Maria Antonietta Berio, psicologia in terapia oncologica e di Elena Olgiati, estetista APEO dello Spazio Benessere.

Le difficoltà quotidiane non sono dei limiti alla normalità

Un momento per riflettere sulla malattia, sulle abitudini quotidiane, ma anche sullo stile di vita che ogni malato di cancro è chiamato a svolgere ogni giorno, sulle apparenti montagne da scalare, ma che in realtà, tra le difficoltà quotidiane, possono consentire una vita normale a tutti i pazienti in terapia.

A moderare il dibattito è stato don Gianni Mattia, presidente dell’Associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” Onlus. A intervenire con le loro testimonianze anche Carmen Demitri, Antonella Savio e Marina Carcagna, utenti dello Spazio Benessere “A Sua Immagine”.



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