Era impareggiabile nel raccontare storie spaventose e nel farle diventare fenomeni di costume. Il regista americano Wes Craven ha fatto paura e ha segnato un’epoca e averlo perso è un colpo basso al Cinema d’autore.
Craven, portato via da un cancro al cervello all’età di 76 anni, è stato insieme a Dario Argento e Samuel Raimi il più grande innovatore del genere thriller/ horror degli ultimi decenni. Il Cinema del Novecento e del Duemila gli deve molto in termini di trovate geniali perché a differenza, di tutti gli altri, gli incubi che creava Wes Craven e molte delle sue creature diventavano maschere con cui raccontare o rappresentare il nostro tempo. Così è stato con Nightmare e il terrificante Freddy Krueger, così è stato per Scream e lo spaventoso killer vestito da fantasma. Non è stato solo questo, certamente, il suo vastissimo repertorio filmografico che lo ha reso il regista cinematografico più importante nel suo genere. Forse più di George Romero e John Carpenter.
'Le colline hanno gli occhi' e 'Dovevi essere morta' sono fra le pellicole più intelligenti e originali di un genere thriller satirico che faceva ridere e paura allo stesso tempo. Il serpente e l’arcobaleno è stata una svolta e anche altre pellicole meno conosciute e sottovalutate costituiscono un medagliere di tutto rispetto che pochi possono vantare.
Craven è stato il padre dell’horror moderno, l’autore più raffinato e audace, uno dei principali ispiratori della moderna letteratura gotica. Basti pensare che lo scrittore e fumettista italiano Tiziano Sclavi quando inventò il suo Dylan Dog pensò proprio a lui, dedicando addirittura l’abitazione del suo eroe al grande cineasta. Dylan Dog abita infatti al numero 7 di Craven Road a Londra.
Un omaggio doveroso a un grande artista. Adesso, per omaggiarlo degnamente, non resta altro da fare che arricchire la propria videoteca con tutti i grandi film del regista. Unica controindicazione è la notte, perché poi sarà molto difficile prendere sonno, anche perché gli artigli d’acciaio di Freddy Krueger non attendono altro se non sorprendervi dal profondo della notte.
