Alessandro ha bisogno di noi! Parte la gara di solidarietà per sostenere le sue cure

Un ragazzo di 10 anni affetto da autismo, ha un serio problema di scoliosi. La famiglia senza lavore non può sostenere le sedute di fisioterapia. Importante l’aiuto e il contributo di tutti.

Alessandro è un amico di Leccenews24. Anche la sua famiglia lo è. È stato per questo che un giorno, insieme ad alcuni compagni di viaggio come Tommaso, Fabrizio e tanti altri, ci hanno chiesto aiuto, perché chiedere aiuto a persone di cui ci si fida non deve essere mai qualcosa di cui vergognarsi. Anzi, guai a non farlo…
 
E così Alessandro e i suoi ci hanno raccontato la loro storia che è simile alla storia di tante famiglie leccesi e salentine che in questi tempi bui di crisi si sono visti venire meno il lavoro e di conseguenza anche la sicurezza sociale.
Alessandro, il minore di tre fratelli, è un bambino autistico che nell’affetto del suo nucleo familiare e dei suoi amici trova ristoro alle difficoltà della vita. Ha 10 anni e un problema con la scoliosi che lo costringe a sedute fisoterapiche continue. Ma queste sedute hanno un costo e i genitori non si possono permettere di pagarle e per questo hanno lanciato il loro grido d’aiuto.
 
La macchina della solidarietà, che fortunatamente nel Salento è sempre accesa e sempre in movimento, si è messa in moto anche in questo caso e subito i tanti amici hanno offerto la loro disponibilità di aiuto ad Alessandro. Anche un fisioterapista ha dato il suo contributo, garantendo gratuitamente, per quattro mesi, due sedute settimanali da mezz’ora ciascuna.
 
La situazione è migliorata, ma adesso c’è bisogno di fare un altro sforzo. Proprio l’altro giorno, durante una visita gratuita che il dott. Felice Fitto ha effettuato presso la clinica “Città di Lecce”, i genitori hanno dovuto prendere atto del fatto che la fisioterapia va implementata; la scoliosi di Alessandro ha infatti bisogno di almeno tre sedute settimanali di un’ora ciascuna, da protrarsi fino all'età dello sviluppo.
 
Ecco perché deve nuovamente accendersi la macchina della solidarietà per offrire ad Alessandro un altro piccolo aiuto.
 
C’è bisogno che un centro di fisioterapia dia la sua disponibilità a effettuare gratuitamente gli esercizi di cui ha bisogno Alessandro.
 
Purtroppo il padre del ragazzo non è automunito e pertanto sarebbe importante che questa disponibilità fosse raccolta nella città di Lecce o nel suo immediato hinterland.
 
Chiunque fosse in grado di poter dare questo minimo sostegno ad Alessandro e alla sua famiglia, può farlo scrivendo all’indirizzo e-mail: [email protected] o contattandoci al numero 328.4633638.
 
La disponibilità che ci attendiamo è quella di un fisioterapista che voglia compiere un atto di generosità, ma sono ben accetti anche i piccoli, piccolissimi contributi economici di cui daremo ampia rendicontazione, con trasparenza, sulla nostra pagina facebook.



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