Per evitare la diffusione del coronavirus, un’emergenza che ha toccato da vicino anche l’Italia, bisogna lavarsi spesso le mani. È questa una delle ‘regole’ fondamentali che dovrebbe valere sempre, non solo ora che il problema è scoppiato. Bastano acqua, sapone e almeno 60 secondi per strofinare bene, ma quando non si ha un rubinetto a disposizione va bene anche il disinfettante in gel, Amuchina in primis. Solo che è ormai introvabile, anche in quelle zone come la Puglia e il Salento che, almeno per il momento, contano zero casi. Chi ha la fortuna di trovarlo ancora sugli scaffali non può permetterselo, visto i prezzi alle stelle, aumentati in maniera folle tanto che la Procura di Milano ha aperto un’inchiesta.
Per questo, l’Organizzazione mondiale della Sanità ha diffuso la ‘ricetta’ per preparare il disinfettante in casa, onde evitare fai-da-te rischiosi e potenzialmente pericolosi.
La ricetta per preparare l’Amuchina
Bastano pochi ‘ingredienti’ per avere un valido disinfettante.
- 833 ml di alcol etilico al 96%
- 42 ml di acqua ossigenata al 3%
- 15 ml di glicerina (glicerolo) al 98%
- Acqua distillata oppure acqua di rubinetto bollita e raffreddata quanto basta per arrivare a 1 litro.
Se non volete pesare gli ‘ingredienti’ di questo disinfettante casalingo potete utilizzare un litro di alcol etilico denaturato, tre cucchiai di acqua ossigenata (perossido di idrogeno), un cucchiaio di glicerina e mezzo bicchiere di acqua distillata o fatta bollire.
Come prepararlo?
“Prendete – ha spiegato l’immunologo Roberto Burioni, sul suo sito Medicalfacts – un recipiente pulito e graduato. Quello dove sia segnato il livello di un litro (una caraffa graduata di quelle che si usano in cucina va benissimo). Versateci 833 ml di alcol (non state preparando il carburante di un razzo interplanetario, quindi se sono 832 o 834 non accadrà niente di male). Poi, con una siringa, prendete 42 ml di acqua ossigenata, aggiungetela all’alcol e mescolate. Adesso arriva la parte più complicata: dovete aggiungere 15 ml di glicerina, che però è molto densa e quindi vi farà un poco arrabbiare, ma non perdetevi d’animo. A questo punto miscelate bene e aggiungete acqua che avete fatto bollire e poi raffreddare, per fare arrivare al volume totale di un litro”.
Per pulire accuratamente le superfici basta la candeggina, ma diffidate dalle “formule” per utilizzarla anche sulle mani perché l’ipoclorito è efficace solo se ha il tempo di agire, non funziona come il gel che viene usato per pochi secondi. Attenzione anche ai vecchi rimedi della nonna come aceto e limone, in questo caso servono a ben poco. Tutto chiaro?
