In seguito alla doverosa osservanza della sentenza n. 1798 del 5.5.2016 emessa dal Consiglio di Stato, nonché dalle risultanze del procedimento avviato dall’Anac (delibera del 31 agosto 2016), ANAS ha valutato che – per garantire il migliore utilizzo delle risorse pubbliche, il massimo livello di trasparenza e il più ampio livello di partecipazione – si debba procedere alla revoca, in via di autotutela, di tutti gli atti del procedimento concorsuale per l’affidamento dei lavori di ammodernamento e adeguamento della SS 275 Maglie-Santa Maria di Leuca, previo annullamento dell’aggiudicazione all’ATI CCC-Aleandri-Igeco ed esclusione del ATI Matarrese Coedisal per le motivazioni contenute nei relativi provvedimenti.
Anas procederà subito dopo all’indizione di una o più procedure di gara previa suddivisione in lotti dell’opera che consentirà di individuare parti di intervento idonee ad essere avviate nei minori tempi tecnici possibili, rispondendo, nel contempo, alle urgenze del territorio e alla tutela dell’ambiente.
A tal proposito, giungono anche le dichiarazioni ufficiali proprio ad opera del presidente di ANAS, Gianni Vittorio Armani, che in una nota stampa, quindi, annuncia: “Anas ha orientato le proprie scelte non solo al fine di perseguire il ripristino della regolarità dell’appalto, nel rispetto delle pronunce giurisprudenziali susseguitesi nel corso degli anni, ma attraverso un’oculata project review dell’intervento anche al fine di rispondere alle mutate esigenze progettuali nel frattempo emerse sotto il profilo della sostenibilità tecnico/economica/ambientale”.
“Cercando di garantire, nel contempo – conclude –, il più celere avvio dei lavori e il contenimento della spesa pubblica”.