Martano, Sentire Civico sceglie Antonella De Pascalis: “Il mio impegno per i piccoli imprenditori e il commercio”

Nominata la coordinatrice per Martano del Movimento Sentire Civico che fa capo a Gaetano Messuti. Obiettivi e impegni per la crescita del territorio: la nostra intervista con Antonella De Pascalis

Si è tenuto ieri, nella Sala Convegni Karol Woytjla, un affollato incontro pubblico durante il quale Antonella De Pascalis si è presentata alla cittadinanza nel suo nuovo ruolo di coordinatrice per Martano del Movimento Sentire Civico di Gaetano Messuti.

Antonella De Pascalis, imprenditrice, ha intrapreso questo nuovo percorso con la ferma volontà di contribuire alla crescita del proprio territorio assumendo pienamente l’impegno civico a tutela delle competenze professionali e a difesa della dignità dei piccoli imprenditori.

Leccenews24 ha incontrato la coordinatrice per Martano del Movimento Sentire Civico, Antonella De Pascalis

Antonella, da cosa nasce la scelta di scendere in campo con il Movimento Sentire Civico?

Ho accettato l’invito dell’avvocato Messuti con consapevolezza e responsabilità. Essere coordinatrice per Martano del Movimento Sentire Civico è un impegno che mi rende orgogliosa e fiera perché mi consentirà di lavorare per il mio territorio; sono convinta, infatti, che ognuno di noi debba dare il proprio contributo alla crescita del nostro Salento.

Dunque, tra i suoi obiettivi vi è lo sviluppo del territorio. In quale direzione andrà il suo impegno?

La mia storia famigliare e lavorativa mi spingono ad un impegno civico al fine di difendere le competenze professionali e la dignità personale dei piccoli imprenditori commerciali. Credo che sia molto importante impegnarsi all’interno di un movimento legato al territorio e che ha come obiettivo il rilancio dello stesso.

Il mio impegno nel movimento, visto che i problemi da monitorare e risolvere sono veramente tanti, è coinvolgere altre persone, altri amici che vogliono veramente agire con i fatti per il bene di questa terra e per il futuro delle prossime generazioni. Anche perché abbiamo una grande responsabilità nei confronti di quei giovani che desiderano restare e lavorare qui nella terra in cui sono nati.

Lei, nel suo programma, cita l’urgenza di agire in sostegno delle piccole imprese e del commercio al dettaglio.

 Sì, certo. Il mio impegno sarà rivolto al mondo delle piccole imprese perché ritornino ad essere il motore attivo di un territorio dinamico e laborioso qual è il nostro. Non possiamo continuare a chiudere gli occhi e non possiamo sottovalutare il rischio paralisi che incombe sul comparto commerciale: ogni giorno assistiamo impotenti all’abbassarsi di una saracinesca.

Gli ultimi interventi del Governo hanno ulteriormente aggravato una situazione già particolarmente complessa, alla quale si aggiunge la crescita esponenziale e continua della burocrazia a cui gli imprenditori devono sottostare per esercitare regolarmente la propria attività.

Semplificazione, agevolazioni per le micro e piccole imprese, sperimentazione di tutte quelle formule che attribuiscono valore aggiunto alle attività di vicinato sono, dunque le priorità alle quali sento di dover dare un contributo.

Una situazione molto grave, quella in cui versano le piccole aziende. Come affronterà la coordinatrice di Sentire Civico questo punto?

Il ruolo di coordinatrice per Martano del Movimento Sentire Civico sarà per me l’opportunità di sottolineare l’estrema urgenza di affrontare con fermezza la disastrosa condizione del commercio al dettaglio e più in generale delle piccole attività che sono il vero tessuto economico dei nostri paesi.

Quali altri problemi urgenti intende affrontare come coordinatrice?

Non meno grave dei problemi del commercio al dettaglio vi è il  problema dell’olivicoltura. Nei nostri paesi molti piccoli imprenditori agricoli stanno attraversando, a causa della xylella, una situazione difficilissima che li ha letteralmente messi in ginocchio. Fino ad oggi, ritengo personalmente, che la Regione sia stata assente e questo a prescindere dai colori politici. Tutto ciò ha messo in seria crisi un intero settore e le ripercussioni si sono avute su tutta l’economia del territorio, compreso il turismo. Oserei dire che è un problema di coscienza e non di scienza.

Gaetano Messuti e Antonella De Pascalis

Un programma complesso per via dei temi importanti che intende portare all’attenzione e per i quali ha scelto di impegnarsi.

Sì, è vero. Ma ritengo che ognuno di noi abbia il dovere morale di essere un cittadino attivo e propositivo. Se chiniamo la testa, la responsabilità di un possibile fallimento di tutto un territorio sarà solo nostra.

Ho accettato, dunque, con piacere il ruolo di coordinatrice per la mia cittadina; accanto a Gaetano Messuti e a tutta la squadra di Sentire Civico lavorerò con coscienza e mi farò portavoce delle istanze dei miei amici e concittadini per creare un percorso virtuoso senza se e senza ma che porti alla rinascita di tutto un territorio che deve tornare ad essere un terreno fertile, un Salento vivo dinamico ed efficiente.

Da parte nostra, buon lavoro ad Antonella De Pascalis



In questo articolo: