A raccogliere le lamentele di un gruppo di anziani che, da un giorno all’altro, si sono ritrovati a non avere più un posto dove incontrarsi abitualmente, un centro sociale in via Pordenone, in una delle zone più rinomate del capoluogo barocco, il Quartiere Leuca, è stato il Sunia, il sindacato nazionale unitario inquilini e assegnatari di Lecce. Lamentele che prima erano giunte allo Sportello dei diritti.
«La vicenda – si legge nel comunicato stampa – ha dell’incredibile, se si considera che il Comune di Lecce, non pagando regolarmente il canone di locazione, ai fini legali risulterebbe moroso, lasciando così le persone anziane fuori dal centro».
«Ricordiamo all’Amministrazione Comunale – dice il Sunia- che i centri sociali rappresentano un importante luogo di aggregazione per le persone anziane fin dagli anni Sessanta. Un fenomeno questo che è poi cresciuto in tutto il territorio nazionale tanto da rappresentare una necessità per tantissima gente che altrimenti vivrebbe in solitudine».
«È importante sottolineare – si legge nella nota- che, già nell’ottobre del 2009, si è avviato il percorso del Piano di Rigenerazione Urbana del Quartiere Leuca secondo la L.R. 21/2008 con l’obiettivo di migliorarne le condizioni urbanistiche, abitative, ambientali, culturali e soprattutto sociali. Dobbiamo a questo punto prendere atto, con rammarico, che la chiusura di un centro sociale determinerà, al contrario di quanto previsto dal Piano di rigenerazione urbana, un fatto negativo e preoccupante che peggiorerà le condizioni di vita e di salute di tante persone anziane costrette a rinunciare alla socialità».
Per questo, il Sunia invita il Sindaco di Lecce ad intervenire, qualora ancora non lo avesse fatto, al fine di riattivare il centro sociale del Quartiere Leuca indispensabile non solo per i residenti anziani del Quartire ma anche per il benessere dell’intera comunità leccese.
Anziani sfrattati dal centro sociale nel quartiere Leuca. Sunia ‘il Comune intervenga’
Dopo lo sfratto subito da un gruppo di persone anziane dal centro sociale di via Pordenone, il sindacato nazionale unitario inquilini e assegnatari di Lecce ha detto la sua sulla questione