Aprile sta per finire e questo mese, dal punto di vista meteorologico, sarà sicuramente ricordato per le temperature ‘calde’ superiori alla media del periodo. In rari, rarissimi casi l’asticella della colonnina di mercurio è scesa sotto ai 15 gradi centigradi. Il clima quasi estivo è stato interrotto soltanto da una breve perturbazione che ha ‘rovinato’ il ponte del 25 aprile. Un peggioramento dovuto al ciclone Medusa. Stessa cosa accadrà per il weekend del primo maggio. Stando alle previsioni, infatti, la primavera ha deciso di mostrare il suo volto più tipico proprio negli ultimi giorni della settimana, durante il fine settimana della festa dei lavoratori.
Piogge, temporali e persino grandinate, dunque, saranno i protagonisti dei primi giorni di maggio da Nord a Sud indistintamente. Pare che sia tutta colpa del ciclone Medea proveniente dal Nord Atlantico che bagnerà quasi tutte le regioni italiane tra l'1 e il 3 maggio. Stessa cosa accadrà per le temperature che cadranno in picchiata. Insomma, farà freddo.
Si tratta comunque soltanto di un’eccezione. La situazione dovrebbe poi migliorare progressivamente grazie ad un campo di alta pressione, ma è difficile stabilire se si tratta dell’inizio del dominio del bel tempo. Hannibal farà schizzare l’asticella della colonnina di mercurio sempre più in alto arrivando a registrare valori superiori ai 20/24° prima al Centro-Sud, poi anche al Nord. Non saranno, comunque, temperature anomale come quelle della prima decade di aprile.
Restando in tema di previsioni, nel lungo periodo non c’è da preoccuparsi. Secondo gli esperti, infatti, quella del 2016 sarà un’estate rovente sia a luglio che ad agosto, un’estate pronta a battere tutti i record.
