Archiviato giugno è tempo di bilanci, aumentano i trasgressori pizzicati dallo Street Control

Chiuso giugno è tempo di tirare le somme. Per quanto riguarda lo Street Control i dati parlano di una significativa impennata delle infrazioni. Per quanto riguarda il rispetto del regolamento comunale sulle occupazioni di suolo pubblico sono cinquanta le sanzioni elevate.

Luglio è appena iniziato, Lecce è completamente invasa dai turisti che si aggirano tra i vicoletti del centro storico alla scoperta del barocco, i posti a sedere nei ristoranti e nelle trattorie sono tutti esauriti. Segno che qualcosa è cambiato, anche nel turismo non più concentrato ai 15 giorni di agosto. A non cambiare sono i controlli della polizia locale con il nuovo e temutissimi sistema di rilevazione elettronica delle infrazioni del codice della strada, meglio conosciuto come Street Control. Esclusa la novità, introdotta questa settimana, che toccherà, ogni lunedì, anche il centro storico.
  
Archiviato giugno, dunque, è tempo di tirare le somme. Forse non a sorpresa, i dati parlano di una significativa impennata delle infrazioni rispetto a quelle rilevate nei mesi di aprile e maggio. Ad aumentare sono soprattutto le contestazioni ai sensi dell’art. 193 del Codice della Strada per mancanza di copertura assicurativa, con conseguente sequestro del veicolo ai fini della confisca, che da ventisette nel mese di aprile e ventitré nel mese di maggio passano a trentasette.
   
Quasi raddoppiate anche le infrazioni rilevate per sosta irregolare, perlopiù doppie file e soste sulle corsie preferenziali, che si attestano a quattrocento sessantanove.
   
Stazionario, invece, il dato relativo alla mancata revisione del veicolo che si attesta a centottant’uno come nel mese di maggio.
   
Non solo, arriva anche il bilancio dei controlli effettuati nei primi sei mesi del 2016 per il rispetto del regolamento comunale sulle occupazioni di suolo pubblico ad opera dei pubblici esercizi e degli esercizi commerciali. Gli agenti della sezione di Polizia Amministrativa hanno svolto una capillare attività di verifica della regolarità formale e sostanziale dei dehors presenti su tutto il territorio comunale, dal centro storico alla periferia. Sono stati elevati oltre cinquanta verbali per occupazione abusiva di suolo pubblico sia ai sensi del regolamento TOSAP, che ai sensi del codice della strada, constatata l’assenza, al momento del sopralluogo, del titolo autorizzativo per l’anno in corso.
   
Solo in alcuni casi i titolari delle attività sanzionate hanno successivamente provveduto a regolarizzare la situazione, ma questo non ha loro evitato di dover pagare la sanzione amministrativa di 206,00€.



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