Grazie al sostegno di Fondazione Telecom Italia il progetto salentino, www.mareprotettodipuglia.it è stato scelto tra i 31 giunti all’interno del Bando: “I parchi e le aree marine protette un patrimonio unico dell’Italia”
Fondazione Telecom Italia e i Consorzi di gestione di Torre Guaceto e Porto Cesareo hanno presentato oggi nel capoluogo salentino il progetto TeMP (Territorio e Aree Marine Protette), iniziativa sorta allo scopo di sostenere un nuovo modo di concepire e vivere il sistema delle bellezze naturali e culturali del nostro Paese grazie all’uso delle tecnologie.
Il progetto, illustrato nel corso del convegno “Information Communication Technology e servizi innovativi applicati al sistema costiero salentino”, è finanziato da Fondazione Telecom Italia nell’ambito del proprio Bando del 2011 “I parchi e le aree marine protette un patrimonio unico dell’Italia” ed ha coinvolto le due aree marine protette salentine Torre Guaceto e Porto Cesareo, nonché l’intero territorio delle provincie di Brindisi e Lecce. Queste aree ed i territori circostanti costituiscono un sistema complesso, con testimonianze ambientali, storico-culturali, archeologiche ed architettoniche di incommensurabile valore, inserito in uno dei paesaggi agrari e naturali tra i più antichi del Mediterraneo. Fondazione Telecom Italia, con il suo Bando, si è così proposta di rafforzare il proprio impegno sul tema dell’educazione e della valorizzazione del patrimonio nazionale ambientale applicato alle Aree Naturali Protette perché crede fortemente nella forza dell’interazione tra ambiente, cultura, paesaggio, turismo e nuovo senso di cittadinanza.
Integrazione strumenti GIS e mappe georeferenziate: sono state realizzate mappe interattive basate su Google Maps e le risorse georeferenziate sono state integrate con informazioni di dettaglio e contenuti multimediali. Il visitatore è fornito di un albero delle categorie (Natura Mare, Terra, Storia, Turismo, Itinerari) per poter navigare con facilità;
Front-end e back-end di gestione: le due aree sono caratterizzate da interfacce di tipo WYSIWYG per il data-entry e la manutenzione dei dati;
Contenuti multimediali: le pagine web e le risorse georeferenziate sono corredate da contenuti multimediali, quali Virtual Tour fotografici 360°, Video, Video 3D anaglifi, Gallerie di immagini;
Supporto multilingua: è stato realizzato il supporto multilingua, che consente al momento di visualizzare le pagine del Portale in Italiano ed Inglese;
Integrazione con le più comuni piattaforme di social network: il Portale web è stato integrato con i profili Facebook e Twitter delle Aree Marine, nonché è stato creato un profilo Flickr legato al Progetto per la pubblicazione e condivisone di immagini;
Sistemi di collaboration web 2.0: sono state fornite funzionalità di social sharing dei contenuti, la galleria di immagini presenti sul Social Flickr è stata inglobata nelle pagine del Portale, ed è stato predisposto un modulo di invio foto per consentire ai visitatori di collaborare ad arricchire i contenuti fotografici del Portale stesso;
Predisposizione per la navigazione del sito su dispositivi cellulari o smartphone: questa importante caratteristica è stata realizzata attraverso un layout grafico di tipo “responsive”, un layout che si adatta ai device utilizzati (Pc desktop, tablet, smarthphone) per fornire una visualizzazione ottimale e riducendo al minimo la necessità di ridimensionamento e scorrimento all’interno delle pagine.
TeMP ha così il pregio di dare concreta realizzazione alla necessità di riunire, e far operare assieme, soggetti gestori di differenti aree protette pugliesi e soggetti privati che in questi territori operano nel settore turistico; al contempo, rappresenta l’inizio di un nuovo modo di coniugare la promozione del territorio con la fruizione integrata e sostenibile dello stesso tramite un portale multimediale direttamente gestito dagli operatori delle aree marine coinvolte.