Dalla città bianca all’ombra del barocco, Battiti Live torna a Lecce

Presentato il calendario dell’evento più atteso dell’estate. Cinque le location scelte, da Ostuni a Bari, ma la novità è che dopo un anno di assenza Battili Live torna a Lecce. L’appuntamento è per l’8 luglio.

È senza dubbio uno degli eventi più attesi dell’estate forse perché ti “regala” la possibilità di assistere ad un concerto live dei cantanti più seguiti del momento, che siano internazionali o di casa, scegliendo semplicemente una delle tappe previste dal tour, in base al cast.

Anche quest’anno, Battiti Live è pronta ad infiammare le piazze, a bissare il successo ottenuto nelle edizioni precedenti. È ancora troppo presto per conoscere i nomi degli artisti che si esibiranno sul palco o dei conduttori che presenteranno l’appuntamento, ma sono state rese note le città che ospiteranno la sedicesima edizione. Il giro partirà da Ostuni il primo luglio e terminerà a Bari il 29 luglio. È la prima volta che la città bianca ospita il tour. In mezzo ci saranno Lecce (8 luglio), Andria (15 luglio) e Melfi (22 luglio).

Dopo un anno di assenza, si torna all’ombra del barocco per l’undicesima volta. Nel 2017 a fare da cornice al concerto fu piazza Salandra a Nardò.

«Siamo molto felici – ha dichiarato Marco Montrone, presidente della Radio del Sud –  di presentare il calendario della sedicesima edizione del Radionorba Battiti live e siamo certi di aver scelto le location migliori per rappresentare le bellezze del nostro sud, quello che con fierezza vogliamo raccontare e promuovere ai nostri artisti, ai nostri sponsor e ai tanti turisti che seguiranno lo show, che anche quest’anno vogliamo dedicare alla nostra gente, alla gente che ogni giorno lavora per rendere migliore il nostro territorio».

«Abbiamo scelto cinque location che possano consentirci – ha aggiunto Alan Palmieri, direttore artistico di Radionorba e dello show – di avere cinque eventi radio-televisivi di territorio con un racconto nuovo ed esclusivo. Non vediamo l’ora di essere in piazza con gli artisti per abbracciare i nostri ascoltatori».



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