Caldo afoso non ti temo! Così i salentini si difendono tra farmacie e supermercati

Il caldo torrido degli ultimi giorni ha mandato in tilt i salentini, intenti a combattere spossatezza e stanchezza, ricorrendo a farmaci, condizionatori e tradizionali rimedi alimentari. E’ assalto a farmacie e ipermercati.

Il caldo afoso degli ultimi giorni ha mandato letteralmente in tilt i salentini, causando stanchezza, spossatezza generalizzate, dovute all’eccessiva sudorazione, ma anche gravi casi di disidratazione per soggetti deboli e più anziani e corsa alle farmacie.

Sembra insolito parlare di prodotti farmaceutici più richiesti, ma secondo quanto riferito dalla dottoressa Angela Elia– titolare della farmacia in via Leuca- la lista delle richieste più gettonate è facilmente stilabile: a ruba i sali minerali come il potassio, il magnesio, il calcio, ma anche fermenti lattici per infezioni intestinali, antistaminici contro le dermatiti, antidoti naturali alle punture di insetti ed eritemi da calore, come la citronella, l’arnica, il “ledum palustre”.

Inoltre, stando al monitoraggio condotto da Salute Salento, l’estenuante difesa dall’afa si è combattuta anche in via preventiva e persino i più tenaci oppositori del condizionatore hanno dovuto cedere all’idea di un’artificiale brezza da appartamento. Da non sottovalutare però le leggi di mercato! La richiesta inflazionata in soli pochi giorni degli impianti da condizionamento, ha reso introvabili almeno i modelli più ricercati, registrandosi in breve un “tutto esaurito”.

La conferma degli scaffali vuoti nel reparto condizionatori e ventilatori, giunge anche da Antonio Marchello, direttore di Unieuro, come condizione speculare a quella di altri grandi magazzini quali Media World  e Ipercoop.

Significativo a tal riguardo, l’episodio di una signora, che scegliendo di acquistare il ventilatore appena avvistato in un bancale da 72, a fine spesa, non ritrovandolo dopo un quarto d’ora si è fortemente risentita credendo addirittura che i ventilatori fossero stati ritirati, secondo quanto riportato da Emanuela Locci, direttrice di un supermercato Conad.

La corsa ai rimedi pare aver toccato anche il fronte alimentare: prese d’assalto bibite, acqua naturale, frutta e formaggi freschi e, data l’insufficienza dei soliti rifornimenti, i supermercati hanno mobilitato molti produttori locali, garantendo una maggiore freschezza di prodotti a chilometro zero.

Consigli per sopravvivere al caldo torrido: mantenere la calma, non lasciarsi ingannare dai lievi acquazzoni, continuare  con la buona alimentazione…. Tenere duro fino a lunedì!



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