“A Testa Alta”, la campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne

Comincia #AtestaAlta la campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. Perché bisogna parlare e contribuire a quel cambiamento culturale di cui tutti siamo responsabili.

Il coraggio di alzare la testa, di riprendere le fila recise da una mano violenta, ripartire e riprendere il viaggio di una vita con consapevolezza e orgoglio. A schierarsi dalla parte delle donne è l’associazione Anna&Valter, il Network Impresa Mamma e il Movimento Sveglia che si fanno portavoce di una campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.

Il messaggio, che si raccoglie sotto l’hashtag #AtestaAlta, vuole essere un raggio di sole in un buio provocato dalla violenza di un compagno, di un padre o di un famigliare. Avere il coraggio di ripartire con la certezza di poterfarcela fare. Ma per cominciare un nuovo viaggio, con consapevolezza e orgoglio, bisogna partire dal chiedere aiuto,

È stato un percorso lungo quello partito all’interno dei laboratori attivati presso le strutture di Arci Lecce, Comunità Emmanuel, Il Cedro, Comunità Chiaraluce, Comunità Tam, Centro Dopodinoi.

Protagonisti attivi dei laboratori sono stati giovani donne e uomini, bambini e ragazzi che hanno realizzato manufatti da vendere: quadri, soprammobili, monili, tutto completamente realizzato dalle mani pazienti e laboriose di coloro che sono rinati ad una nuova vita dopo un passato di abbandono e violenze. Il ricavato è stato donato in beneficienza.

Lo spot

Al termine del percorso, con il patrocinio di Regione Puglia, Comune di Lecce e Polizia di Stato, l’azienda di produzione Honor Design di Eugenio Palma, ha realizzato uno spot che ha visto la partecipazione della giornalista Alina Spirito con Pierandrea Fanigliulo, oltre che con l’intervento dell’assessore alle Politiche sociali del Comune di Lecce, Silvia Miglietta e l’ospitalità della Questura di Lecce per le ripres. Grazie alla collaborazione di Maria Grazia Santoro Make up artist, Ilaria Sicoli alla fotografia, dell’ associazione culturale Aulos del maestro Gianluca Milanese per le musiche, delle Comunità per minori Villa Morello, Arci Lecce – Comunità Tam, che hanno ospitato il set.

La presentazione

L’iniziativa è stata presentata all’Open Space di Palazzo Carafa. Presenti all’evento il sindaco, Carlo Salvemini, l’assessore alle Politiche sociali, Silvia Miglietta, il segretario del Movimento Sveglia, Raffaele Pinto, il presidente dell’Associazione AnnaeWalter, Alfredo Fiorentino, la responsabile del Network Impresa Mamma, Francesca Bottazzi.

«La violenza contro le donne è un tema di cui bisogna parlare sempre di più, non solo nella giornata del 25 novembre, ma tutti i giorni I dati parlano chiaro, soprattutto in periodo di pandemia troppe sono state le donne che hanno subito soprusi, fisici e psicologici. Dobbiamo dire basta! Abbiamo la forza per farlo e le donne devono sapere che non sono sole» ha spiegato in conferenza stampa Francesca Bottazzi del Network Impresa Mamma.

Una donna che cammina a testa alta, quindi,è l’immagine regina della Campagna di sensibilizzazione di cui è stata testimonial la giornalista Alina Spirito. «A cambiare deve essere la cultura e questo dipende da tutti noi, affinché tra i bambini, i ragazzi, si pianti il seme del rispetto e della parità di genere. Sta a noi giornalisti chiamati ad utilizzare un linguaggio corretto quando raccontiamo di storie di femminicidio, sta alla Scuola,chiamata ad educare le giovani generazioni, sta a chi è chiamato a dare l’esempio per lanciare un reale messaggio di coraggio e coerenza» ha dichiarato.

#AtestaAlta darà vita ad una serie di iniziative che vedranno laboratori nelle scuole, presentazione di libri e molto altro. Perché bisogna parlare e contribuire a quel cambiamento culturale di cui tutti siamo responsabili.



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