Caritas a sostegno dei bisognosi. Lo chef Anglani presenta il menù

Il noto chef leccese Francesco Anglani ci spiega il menù di Natale che sarà preparato per quasi 150 persone meno fortunate all’interno della sede leccese della Caritas Diocesana

Mancano ormai meno di due settimane alla festività per eccellenza, quella in cui tutti dovrebbero sentirsi parte di una comunità, parte di un qualcosa che li faccia sentire meno soli. A Lecce sono tanti gli immigrati, i senza tetto, i poveri che non hanno un piatto caldo con cui sfamare loro e i propri figli. Ed è proprio a loro che la Caritas Diocesana di Lecce, guidata da Don Attilio Mesagne, ha pensato per far passare un Natale in compagnia, un giorno speciale all’insegna della buona cucina.

Presso la sede dell’associazione caritatevole leccese, infatti, saranno circa 150, di ogni razza, di ogni colore, le persone che potranno godersi un pranzo speciale all’insegna dello chef per  eccellenza, quel Francesco Anglani che ormai ha raggiunto fama nazionale grazie alla sua straordinaria abilità ai fornelli. Insieme a lui sono numerose le aziende del territorio che si sono mobilitate ed hanno risposto presente alla chiamata della Caritas per garantire il loro apporto in questa nobile causa. La “Cantina Feudi di Guagnano” di Gianvito Rizzo che assicurerà del buon vino per accompagnare i cibi, “Pasta Cavalieri” di Maglie, l’ “Hotel Garden” di Lecce che contribuirà alla preparazione delle portate e molte altre ancora. In tutto saranno impegnate più di 30 persone, tra chef, cuochi, camerieri per la buona riuscita dell’operazione. E poi, oltre alle aziende, l’appello di Don Attilio Mesagne è rivolto ad ogni singolo cittadino che, anche con delle semplici scatolette di tonno, può contribuire a dare una mano alla causa.

Una macchina organizzativa capillare che si è già messa in moto. La Banca Popolare Pugliese offrirà il cenone di Capodanno, successivamente distribuito presso le mense Caritas dislocate nel capoluogo salentino. Serve donare, dunque. Come farlo? Semplice. Basta recarsi nei locali dell’Emporio della Solidarietà di Lecce – situato in via Adua 2/A – e consegnare direttamente gli alimenti. Oppure, per chi volesse, è possibile effettuare un versamento sull’apposito numero di conto corrente (visualizzabile sul sito ufficiale della Caritas Diocesana).

Lo chef Francesco Anglani, intanto, ci spiega cosa sarà preparato per il pranzo di Natale. “Il menu sarà articolato in questo modo. Come antipasto abbiamo mille foglie di patate e carciofi profumate all’origano. Per primo ci saranno dei fusilli selezione Cavalieri al ragù di tacchino e verdurine gradinate al forno. Bocconcini di pollo speziate al curry con patate novelle e scaglie di mandorle per secondo. Sostanzialmente sono tutti dei piatti di carne bianca perché ci sono parecchi musulmani e varie religioni e quindi in questo modo non abbiamo problemi di nulla. Abbiamo dovuto fare piatti anche in base agli spazi che hanno nella sede della Caritas che sono ridotti in confronto al numero delle persone che ci saranno. Ci saranno delle pasticcerie, infine, che metteranno a disposizione dei dolci”.  



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