#cartadileuca2020, un incontro con i ministri Vincenzo Spadafora ed Elena Bonetti

In collegamento dal suggestivo Piazzale del Santuario di Leuca, Spadafora, Ministro per le politiche giovanili e lo sport e Bonetti, Ministro per le pari opportunità e la famiglia risponderanno alle domande dei giovani.

Saranno i ministri Vincenzo Spadafora e Elena Bonetti gli ospiti dell’appuntamento odierno con “#cartadileuca2020 –  Mediterraneo, una rete di solidarietà”, che si potrà seguire attraverso WowBox Live, su: YouTube, Facebook e Instagram, iscrivendosi sul sito www.cartadileuca.it.

In collegamento dal suggestivo Piazzale del Santuario di Leuca, Spadafora, Ministro per le politiche giovanili e lo sport, Bonetti, Ministro per le pari opportunità e la famiglia e Gianfranco Cattai, Presidente di FOCSIV, risponderanno alle domande dei giovani.  Il collegamento si concluderà con l’intervento di Simone Perotti, scrittore e ideatore dell’iniziativa “Una bandiera per il Mediterraneo”. Alle ore 19.00, infine, coloro che si saranno registrati, avranno la possibilità di confrontarsi ai “Tavoli della Convivialità“, interattivamente su Zoom in aule digitali, con traduzioni bilingue.

Anche in questa edizione, l’evento si concluderà con la marcia notturna “Verso un’Alba di Pace”, che nella notte tra il 13 e il 14 agosto, partendo dalla tomba di don Tonino Bello raggiungerà la Basilica Santuario di Santa Maria di Leuca. Al cammino, a causa dell’emergenza Covid-19 e nel rispetto del protocollo di sicurezza del distanziamento sociale, potranno partecipare solo 25 persone. Alle ore 7.00 del 14 agosto, sul sagrato, dopo la Celebrazione dell’Eucaristia sarà proclamata e sottoscritta “#cartadileuca2020”.

L’evento internazionale annovera la collaborazione della Scuola di  management pastorale, della Fondazione Migrantes (Organismo Pastorale  della CEI), del CIHEAM (Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari), di  FOCSIV – Federazione dei Volontari Nel Mondo e della Comunità di  Sant’Egidio e con il Patrocinio del Ministero per le Politiche  Giovanile e per lo Sport, della Regione Puglia, della Provincia di  Lecce, dell’Unione dei Comuni “Terra di Leuca”, del Comune di  Castrignano del Capo e dell’ANCI Puglia.

L’immagine del Mediterraneo come il nuovo Lago di Tiberiade che usa Giorgio La Pira negli incontri sul Mediterraneo promossi da lui negli anni 60 del secolo scorso, è attualissima anche oggi. Almeno per tre ragioni. La prima ragione è data dalla diversità dei soggetti che vivono intorno al Mediterraneo; su questo mare si affacciano i popoli di culture e religioni che col tempo hanno sempre marcato le proprie differenze e tuttavia hanno cercato punti d’incontro e a volte anche di scontro”, ha affermato il Vescovo della Diocesi Ugento-Santa Maria di leuca, Mons. Vito Angiulli.

“In realtà – prosegue – i conflitti dovuti ai vari fondamentalismi non sono di tipo religioso, ma economico e politico. Il dialogo tra le diverse religioni è l’unico modo per arginare ogni tipo di fondamentalismo. La seconda ragione è data dalla comune identità della persona umana. Siamo tutti parte di una stessa famiglia umana. Tutti gli uomini devono godere del riconoscimento dell’uguale dignità. Oggi è oltremodo necessario affermare questa verità per debellare i rigurgiti del razzismo che si presentano con forme violente. La dignità della persona umana richiede però una visione etica e morale della vita. La terza ragione è data dal bisogno di spiritualità in cui l’uomo della modernità si trova a vivere oggi. Papa Francesco più volte ha parlato della ‘cultura dello scarto’ indicando il limite più grave della modernità.

La spiritualità a cui contribuisce l’annuncio del Vangelo e il dialogo con le altre  religioni monoteiste è il presupposto perché i Sud e i Nord del mondo  possano incontrarsi e dialogare”.



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