Si sono svolte nella giornata di oggi, come di consueto, le celebrazioni in occasione del 4 novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e della Festa delle Forze Armate, un momento dedicato a rinsaldare i valori fondanti della Repubblica Italiana, nel ricordo di chi ha sacrificato la propria vita per la nostra libertà e la nostra democrazia,
La cerimonia, alla quale hanno partecipato le Autorità religiose, civili e militari del territorio, oltre ad una nutrita rappresentanza di studenti delle scuole della provincia, nonché dei ragazzi del Conservatorio Tito Schipa di Lecce che hanno accompagnato le commemorazioni con intermezzi musicali, ha avuto inizio alle ore 9.30 presso il Sacrario dei Caduti del Cimitero Comunale di Lecce, con la deposizione della corona e la celebrazione della Santa Messa officiata dall’Arcivescovo Mons. Angelo Raffaele Panzetta.
La manifestazione è proseguita, poi, alle ore 10.45in Piazza Italia, dove, dopo lo schieramento, il picchetto d’onore e l’alzabandiera, si è proceduto con la deposizione di una Corona di alloro presso il monumento ai caduti.
Hanno avuto luogo, quindi, le interlocuzioni commemorative del Prefetto di Lecce Natalino Domenico Manno e, a seguire, insieme quelle del Comandante della Scuola di Cavalleria Gen di Brigata Matteo Rizzitelli, del Presidente del Consiglio Regionale Loredana Capone, del Sindaco della Città di Lecce Adriana Poli Bortone, del Presidente facente funzione della Provincia di Lecce Fabio Tarantino, del Presidente Assoarma Lgt. Pasquale Paladini, del Presidente della Consulta degli Studenti Dante Stefano, del Sindaco del Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze, Pier Luigi Salomi, dello studente della classe V primaria dell’Istituto Comprensivo “Tempesta Galateo” di Lecce Francesco Salento.
In particolare, il Prefetto di Lecce ha ricordato come la celebrazione odierna sia un importante momento di “memoria collettiva che non è un gesto rituale vuoto e ripetitivo ma un gesto che aiuta a tenere insieme le Istituzioni, le Comunità, saldando quel principio di coesione sociale che è alla base della nostra Costituzione” e ha rivolto una accorato invito a tutti i giovani presenti perché “ nel ricordo vivo dei giovani eroi che con il loro sacrificio portarono all’unità del nostro Paese, consolidando i principi di libertà, democrazia e pace “si impegnino per difendere e salvaguardare tali valori, soprattutto in un contesto internazionale così complesso e conflittuale come quello attuale.
Ha espresso, inoltre, sentimenti di gratitudine e riconoscenza alle nostre Forze Armate “per ciò che hanno fatto e continuano a fare, con dedizione, professionalità ed amore,al servizio dell’Italia e nei teatri di crisi all’estero, sacrificando sovente la propria vita nell’adempimento del dovere, a difesa dei valori universali di libertà, democrazia, giustizia e della pacifica convivenza delle popolazioni civili.
Il Presidente della Consulta Provinciale degli Studenti Dante Stefano, Il Sindaco dei ragazzi di Lecce Pierluigi Salomi e lo studente Francesco Salento, a conclusione della sentita e partecipata celebrazione, hanno tutti rimarcato l’importanza del dialogo e dell’unità per costruire una società fondata sulla pace e l’unione tra i popoli.
