Chiusure al traffico: “Scelte scellerate di Salvemini”. S’infiamma la polemica

Le nuove disposizioni in materia di circolazione del traffico nelle vie del centro hanno dato vita ad una serie di polemiche. Noi con Salvini ha sposato la posizione dei commercianti. “Solo improvvisazione da parte di Salvemini”.

traffico

S’infiamma il dibattito e monta il caso sul nuovo Piano del Traffico adottato dall’amministrazione Salvemini.
Sono passati pochi mesi dalla campagna elettorale incentrata sui grandi temi e sul cambiamento della città, le festività natalizie sono pertanto il primo importante banco di prova di questa nuova Lecce guidata dal sindaco Salvemini.
A seguito del dietrofront sulla questione filobus che Salvemini aveva promesso di poter e voler smontare in campagna elettorale, sono arrivate le nuove disposizioni sulle chiusure del centro al traffico che hanno, nondimeno, generato malumori e proteste.

Gli annunci nel periodo elettorale erano stati chiari, la volontà di rivoluzione il sistema di mobilità della città. Il metodo non è stato indolore ed i primi esperimenti in città sono stati quasi “traumatici”.
Il malcontento dei commercianti, in attesa delle festività per fare incetta di clienti, si è fatto sentire a suon di critiche. In tanti hanno accusato l’amministrazione di aver favorito i grandi centri commerciali rendendo quasi impossibile raggiungere il centro della città, blindato al traffico.

In tanti, automobilisti e cittadini, hanno lamentato la carenza di parcheggi, l’insofferenza per i lunghi incolonnamenti di macchine dovuti al blocco della circolazione. Eppure l’amministrazione non sembra essere orientata al ripristino del precedente sistema di circolazione che imponeva, tuttavia, la risoluzione dell’annosa questione della carenza di stalli per le soste.

Tra le innumerevoli reazioni degli attori della politica cittadina anche Mario Spagnolo coordinatore di Noi con Salvini che ha scelto di sposare la posizione assunta dai piccoli commercianti leccesi.

“Un caloroso augurio al sindaco Salvemini, con la speranza che prima o poi si possa approntare un piano traffico serio e non adottare provvedimenti estemporanei tanto per dire di aver fatto qualcosa di diverso ed innovativo” – ha commentato piccato Spagnolo.

“In questi giorni abbiamo potuto ‘apprezzare’ l’improvvisazione di questa giunta e della sua maggioranza in diverse circostanze nella vita di Lecce – prosegue il coordinatore di Noi con Salvini – dal nuovo sito del presepe, anche qui bisognava obbligatoriamente distinguersi dalla precedente tradizione, alle chiusure selvagge del centro e dintorni non avendo un minimo di contezza delle perdite economiche dei piccoli commercianti e bottegai che hanno registrato un brusco calo nel giorno di sabato”.

“Insomma Sindaco, per fare qualcosa di necessariamente diverso dagli anni precedenti bisogna fare di tutto, anche obbrobri come il mitico Piano Traffico”.

“Caro Sindaco – chiosa Spagnolo – se lei ed altri suoi colleghi della maggioranza siete soliti utilizzare sovente la bici per andare in centro, non potete pretendere che la stessa abitudine sia ripresa dal resto della città.
Vi chiedo scendere sulla terra e di atterrare a Lecce. Auguri”.



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