Cittadella Della Ricerca di Brindisi, oggi l’incontro tra criticità e programmazione

Soddisfatto il Rettore Vincenzo Zara dall’esito dell’incontro istituzionale voluto per discutere della situazione della Cittadella della Ricerca di Brindisi: ‘necessaria una programmazione a lunga scadenza, didattica e ricerca sono un investimento per il futuro’

Lo scopo dell’incontro di oggi sulla gestione della Cittadella della Ricerca di Brindisi era chiaro: risolvere le questioni più urgenti, tra le quali l’imminente scadenza dei contratti per i servizi di guardiania e pulizia prevista per il 30 aprile, ma soprattutto sviluppare una visione coordinata e lungimirante del polo didattico brindisino.
 
Soluzioni “tampone” per i problemi urgenti non servono a risolvere le criticità più importanti, anzi secondo il Rettore dell’Università del Salento Vincenzo Zara, potrebbero generarne di nuove. Bisogna piuttosto programmare in maniera integrata e con il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali, il consolidamento e lo sviluppo di un’offerta formativa di qualità, garantita da servizi adeguati per gli studenti e finalizzata a sviluppare un capitale umano che – ricordiamolo – è il vero volano di sviluppo per l’intero territorio.
 
E oggi all’appuntamento seppur soltanto interlocutorio c’erano davvero tutti: l’assessore regionale Sebastiano Leo, il capo di gabinetto della Provincia di Brindisi Francesco Civino, la sub commissaria del Comune di Brindisi Maria Antonietta Olivieri  e il capo di gabinetto del Comune di Brindisi Angelo Roma, il Direttore Generale dell’Ateneo salentino Emanuele Fidora, il delegato del Rettore alla Didattica Giuseppe Ricci, i rappresentanti delle associazioni studentesche e numerosi studenti universitari che frequentano il polo brindisino.
 
«La presenza di tutti è già un segnale positivo – sottolinea il Rettore Zara – perché dimostra attenzione verso le criticità presenti presso la Cittadella e più volte segnalate» che dovranno essere risolta programmando gli investimenti con lungimiranza.
 
«Ci vuole un cambiamento culturale – sottolinea ancora Zara – che consideri le spese per la didattica e la ricerca come un investimento per il futuro. Questo approccio ha trovato d’accordo sia gli studenti che i rappresentanti istituzionali».
 
In riferimento alle variazioni delle competenze dei servizi di gestione della Cittadella, l’assessore Leo ha assicurato il supporto della Regione, a patto di coordinare gli sforzi tra tutti i soggetti coinvolti. Il capo di gabinetto della Provincia di Brindisi Civino ha ribadito che, a seguito delle note disposizioni normative, ruoli e funzioni delle Province sono stati ridimensionati e per questo vi è l’impossibilità tecnica di sostenere le spese. Da parte della sub commissaria del Comune di Brindisi Olivieri disponibilità al dialogo, ma la chiara affermazione che non possono esserci ulteriori impegni finanziari per il Comune.
 
«L’assessore Leo ha proposto l’organizzazione di un nuovo incontro a sua cura per la settimana prossima –  conclude il Rettore – nella forma di una riunione tecnico-operativa cui parteciperanno, oltre ai presenti di oggi, anche rappresentanti di aziende e imprese. Una buona idea, in linea col mio richiamo a una visione integrata di sviluppo strategico, condivisa dagli altri interlocutori. L’essenziale è che si proceda con concretezza, anche e soprattutto per il rispetto degli studenti e delle loro famiglie».

Sulla stessa linea anche i rappresentanti degli studenti di Link Lecce «Abbiamo subito dimostrato -­ dichiara Natalie Antonazzo – le nostre perplessità riguardo la mancanza di una programmazione finanziaria e didattica per sfruttare a pieno le potenzialità della Cittadella della Ricerca. Crediamo, infatti, sia fallimentare ridursi a trovare delle soluzioni temporali a problemi strutturali perché si ha la possibilità di impostare dei progetti a lungo termine».
 
 «Finalmente le istituzioni sembrano aver preso coscienza dell’importanza di uno dei poli di eccellenza pugliesi in campo di innovazione e ricerca. Certo – ­ dichiarano Francesco Malorzo e Domenico Pennetta​, studenti della Cittadella ­ – i problemi del polo non sono solamente quelli legati alla portineria o alle pulizie ma colpiscono anche i servizi didattici e amministrativi erogati agli studenti pertanto continueremo a monitorare, insieme ai rappresentanti degli studenti, la situazione e far si che tutte le problematiche vengano sciolte in tempi brevi»
 



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