A Bagnolo del Salento conferita la Cittadinanza onoraria al Milite Ignoto

Il riconoscimento è stato assegnato nel corso di un consiglio comunale monotematico. Al termine della cerimonia, presentato il volume di Luigi Mazza.

Nella giornata di ieri, il comune di Bagnolo del Salento, ha conferito la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto nel centenario della sua deposizione.

Il riconoscimento che ha riguardato anche la memoria di tutti i caduti delle guerre, è stato assegnato nel corso di un consiglio comunale monotematico. Inoltre è stata collocata una targa collocata sulla Villetta di via Papaleo, nella zona 167.

Al termine della cerimonia, poi, è stato presentato il volume di Luigi Mazza dal titolo “Il sacello del milite ignoto nel centenario della deposizione” (con le prefazioni di Vittorio Emanuele di Savoia e Ugo d’Atri), edito da Edizioni Esperidi.

Dopo il saluto del sindaco Irene Chilla hanno dialogato con l’autore, l’editore Claudio Martino e Gianni Donno docente di Storia Contemporanea all’Università del Salento.

“Ritengo che i cimiteri di guerra siano simili a campi di grano falciati ancora verdi”: con queste toccanti parole, l’autore ha introdotto il libro che, dopo un’analisi dei fatti storici che portarono alla Grande Guerra, descrive il “problema” dell’individuazione di luoghi degni per la sepoltura delle migliaia di caduti, indicando e descrivendo i sacrari italiani partendo dal Sacello del Milite Ignoto. Una sorta di viaggio nella storia e nelle storie di tanti, come quella delle undici salme riesumate per individuare tra loro quella destinata al Sacello della capitale, o la storia della “madre” Maria Bergamas. Nel libro sono numerosi i sacrari militari documentati del Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige.

Nelle pagine del suo volume Mazza celebra, nell’anno del Centenario della deposizione del Milite Ignoto, il sacrificio, il valor militare e l’umanità di coloro che patirono e offrirono se stessi alla patria.

«Il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, su invito da gruppo medaglie d’oro al valor militare – ha affermato il primo cittadino – è il segno di affetto e riconoscimento di tutta la comunità di  “Bagnolo del Salento al Milite Ignoto” verso nostro fratello, figlio, amico che non ha fatto più ritorno,  ma che  vive nella memoria di ogni luogo d’Italia che lo saprà  ricordare.

Quella del Milite ignoto è una figura importante, carica di sentimento, in cui, al di là del valore militare, prevale la storia umana, emotiva e vera che crea un trasporto quasi viscerale al di là se lo abbiamo conosciuto o meno, ci porta a voler bene una persona che non ha esitato a sacrificare la propria vita per la nostra libertà e da oggi ci onoriamo di averlo come concittadino».



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