
Al primo posto si è piazzata Bolzano, al secondo, nonostante l’allarme criminalità di cui parlano tutti i media Milano e la medaglia di bronzo è andata a Bologna.
È stata pubblicata sul quotidiano economico “Italia Oggi” la classifica sulla qualità della vita nelle città italiane.
Lecce, rispetto a quella dello scorso anno, scala alcune posizioni, ma è una magra consolazione, visto che si piazza all’84mo posto su 107, ben oltre la 63ma posizione, l’ultima affinché si possa definire la vivibilità di un centro urbano buona o accettabile.
L’indagine, stilata in collaborazione con l’Università “La Sapienza” di Roma, analizza una serie di fattori, tra i quali affari e lavoro, ambiente, istruzione e formazione, popolazione, reati, reddito e ricchezza, sicurezza sociale, sistema salute, tempo libero.
Anche quest’anno si registra una frattura tra le città del Centro-Nord e quelle del Sud Italia.
Per quel che riguarda gli altri centri della Puglia, Bari precede Lecce di due posizioni (82), la Bat si trova un gradino più in basso rispetto alla “Capitale del Barocco” (85), Brindisi è 90ma, Foggia 96ma e fanalino di coda della regione è Taranto, che non va oltre la posizione 101.
Il coda alla classifica c’è, come l’anno scorso, Crotone.