Servono 130euro per evitare il distacco della luce, il Pronto Soccorso dei Poveri chiede aiuto per una famiglia

Questi 130 euro sono la seconda rata di un debito con Enel. La prima è stata onorata, dando in pegno addirittura un oggetto personale.

Il Pronto Soccorso dei Poveri torna a chiedere aiuto alla community di Leccenews24.it. Servono 130,00 euro per pagare la bolletta dell’ Enel di un padre di famiglia salentino che proprio non ce la fa a saldare il debito per il consumo di energia elettrica del proprio nucleo familiare. La richiesta non è certo nuova. In questi anni tante sono le volte in cui abbiamo chiesto aiuto per una bolletta non pagata di fronte al rischio del taglio della fornitura di luce, gas o acqua. A volte c’è quasi il timore (o forse il pudore) da parte nostra di presentarvi l’ennesima richiesta. Ognuno ha le sue incombenze, ognuno ha i suoi problemi. Non si può sempre chiedere. Ma la nostra testata giornalistica ha una forte impronta sociale e non ce la sentiamo di fare finta di nulla, dando solo qualche notizia più o meno interessante. Bisogna rimboccarsi le maniche.

Le richieste di solidarietà anche se sembrano tutte uguali sono sempre diverse l’una dall’ altra, perché non esiste la povertà in assoluto, esistono le persone povere in carne ed ossa.  Esistono gli sguardi bassi di chi chiede, esistono le singole dignità mortificate. E allora non si può restare in silenzio, perché dietro ad una richiesta c’è sempre una storia, una famiglia, delle difficoltà particolari. Nella fattispecie questi 130 euro sono la seconda rata di un debito con Enel. La prima è stata onorata, dando in pegno addirittura un oggetto personale (preferiamo non entrare nei dettagli). Adesso servono questi 130 maledetti euro per scongiurare il taglio dell’utenza. Ed è ancora a voi che ci rivolgiamo, chiedendo, a chi può, di fare l’ennesimo sforzo di generosità. Siamo sempre soliti pubblicare sia le bollette che le ricevute di pagamento. Ci sembra un doveroso atto di trasparenza. Anche questa volta faremo così.

Punto di contatto: 346 953 7000.



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