Come orientarsi tra le tante offerte luce e gas

Il forte aumento dei prezzi spinge a cercare soluzioni sempre più convenienti, valutando con attenzione le proposte dei vari fornitori

Come orientarsi tra le tante offerte luce e gas

Orientarsi tra le numerose offerte luce e gas del mercato libero sta diventando un’impresa sempre più complessa per i consumatori italiani.

Da un lato, il forte aumento dei prezzi spinge a cercare soluzioni sempre più convenienti, valutando con attenzione le proposte dei vari fornitori che mettono sul piatto sconti fedeltà, tariffe personalizzate e bonus di benvenuto, come puoi notare, ad esempio, se scopri le offerte luce e gas di Pulsee. Dall’altro, però, il rischio di perdersi tra bollette difficili da decifrare, tariffe che cambiano in un attimo e promesse di risparmio poco trasparenti è sempre dietro l’angolo.

In questo articolo offriamo qualche consiglio pratico per muoversi con maggiore sicurezza tra le tante offerte luce e gas disponibili, così da fare una scelta davvero consapevole.

Quali voci analizzare in un’offerta luce

Il primo fattore da valutare per capire se un’offerta luce è davvero conveniente e in linea con le proprie esigenze è il prezzo al kWh.

La regola è molto semplice: più questo valore è basso, più si innalza il livello di risparmio. Attenzione però a non fare confusione tra prezzo fisso e variabile: il primo offre grande stabilità ma non può approfittare di eventuali ribassi, mentre il secondo segue l’andamento del mercato e, di conseguenza, permette di spendere meno quando i prezzi scendono, restando un’opzione valida per chi ha una propensione al rischio.

Altra voce da considerare è quella relativa ai costi di gestione: alcuni fornitori applicano un canone mensile fisso, oltre al consumo, che è bene conoscere e analizzare per evitare sorprese.

Estremamente importante è anche l’origine dell’energia, valutando la possibilità di optare per le offerte luce 100% green che, a parità di costo, sono più sostenibili in quanto l’elettricità viene fornita da fonti rinnovabili. Infine, è bene verificare sempre la trasparenza contrattuale, ovvero controllare che nel contratto non siano presenti costi extra, condizioni poco favorevoli (soprattutto nel medio e lungo periodo) o clausole nascoste.

Quali voci analizzare in un’offerta gas

Come per le offerte luce, anche nelle offerte gas la prima voce da esaminare è il prezzo, che in questo caso si misura in Smc (standard metro cubo).

È importante verificare se si tratta di un prezzo fisso o indicizzato al mercato e per quanto tempo resterà valido. Risulta poi sempre importante verificare gli oneri di vendita o di gestione, ovvero quei costi extra che alcuni fornitori del mercato libero applicano alle proprie offerte, così come gli oneri di sistema, trasporto e gestione contatore, stabiliti dall’ARERA e presenti in tutte le bollette, indipendentemente dal fornitore scelto.

Un’offerta gas si compone poi delle imposte obbligatorie (accise, addizionali regionali e IVA) e della quota fissa mensile, ovvero l’importo da corrispondere ogni mese, a prescindere dai consumi.

Prima di siglare un qualunque contratto è fondamentale capire anche bene se sono previsti servizi aggiuntivi, evitando quelli non necessari che comportano un costo extra e accertarsi che non ci siano penali o vincoli contrattuali poco trasparenti.

Infine, è consigliato controllare con attenzione anche le condizioni di rinnovo, per evitare sorprese allo scadere del periodo promozionale.