Si celebra oggi in tutta Italia la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, momento in cui, da Nord a Sud, si commemora la conclusione vittoriosa per il nostro Paese della Prima Guerra Mondiale e la firma dell’armistizio siglato a Villa Giusti con l’Impero austro-ungarico.
Un momento tra i più importanti della storia non solo nazionale, ma anche mondiale: una data in cui ogni anno si rende onore alla memoria dei caduti, al valore dell’Unità nazionale, all’appartenenza alla Patria e alla gratitudine per i militari di allora e di oggi.
Le celebrazioni a Lecce
Anche a Lecce stamane momenti di ricordo e di rievocazioni storiche. A cento anni dalla fine del Primo Conflitto Mondiale, il capoluogo salentino ha in programma diversi momenti di celebrazione. A prima ora, alle 8.30, si è vissuto il momento della Commemorazione dei caduti presso il Sacrario del Cimitero comunale, seguito con la Celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo di Lecce Mons. Domenico D’Ambrosio.
Dopo la Santa Messa, appuntamento presso la Scuola di Cavalleria della caserma Zappalà dove si è tenuta la celebrazione della Vittoria: alla cerimonia dell’alzabandiera, a rendere onore ai caduti e alla deposizione delle corone, hanno preso parte le autorità del territorio, con in testa il Prefetto della Città Claudio Palomba, sindaco di Lecce Carlo Salvemini e il Presidente della Provincia Antonio Gabellone.
Sono stati letti i discorsi commemorativi, oltre alla lettura del “Bollettino della Vittoria”.
Particolarmente emozionante anche il momento della presentazione dei laboratori di “Public History” realizzati dagli studenti delle scuole della provincia, con il recupero e la valorizzazione dei cimeli e dei ricordi della prima Guerra Mondiale. Il Prefetto, in particolare, nel suo discorso ha voluto sottolineare l’importanza della presenza dei giovani studenti, “segno – ha detto – di una memoria che resta viva”.
Al Teatro Paisiello “Determinativo Femminile”
Ad arricchire le celebrazioni, la rappresentazione teatrale “Determinativo Femminile, nove donne, una storia“, realizzata dagli istituti scolastici leccesi Banzi-Bazoli, Ciardo-Pellegrino, De Giorgi, Deledda e De Pace nell’ambito del progetto “Cento anni fa…la Grande Guerra”. Uno spettacolo finalizzato a far conoscere il ruolo della donna durante la Prima Guerra Mondiale e a valorizzare quel “fronte interno” della Grande Guerra, per la maggior parte composto da donne che dovettero prendere il posto degli uomini, un esercito sconosciuto grazie al quale la guerra stessa è stata vinta.
Il primo spettacolo è andato in scena alle ore 10.30 al Teatro Paisiello alla presenza del vicesindaco Alessandro Delli Noci e delle autorità militari, interamente riservato agli studenti. Il secondo spettacolo, invece, a cui si potrà assistere gratuitamente, si terrà alle ore 19.30 e sarà aperto al pubblico.


















