Concerti, Flash-mob e manifestazioni per difendere le ragioni del sì. La Puglia si mobilita contro le trivelle

Dalla manifestazione-concerto in piazza Fiume a Bari dove sarà presente anche l’Orchestra della Notte della Taranta al Flash-mob organizzato a Porto Cesareo dove verrà girato uno spot di Legambiente. La Puglia si sta mobilitando per chiedere ai cittadini di votare sì.

Musica, flash-mob, incontri e chi più ne ha ne metta. Tutto pur di far valere le ragioni del Sì nel referendum sulle trivellazioni petrolifere in programma per il prossimo 17 aprile. Manca una settimana, dunque, e tocca recuperare il tempo perduto. Bisogna convincere gli elettori – in questo caso pugliesi – a recarsi alle urne per abrogare la norma che concede alle società di estrarre idrocarburi in mare fino all’esaurimento del giacimento, nonostante da più parti venga promosso l’astensionismo.
 
Cuore pulsante della grande mobilitazione sarà Bari dove è previsto un maxi concerto a pochi passi dal teatro Petruzzelli. Dalle 17.00 in Piazza Alberto Sordi si alterneranno sul palco tra gli altri anche l’Orchestra Popolare Notte della Taranta che ha aderito senza se e ma all’iniziativa. Ma non finisce qui. In diretta streaming ci saranno anche Albano Carrisi e Riccardo Scamarcio. Senza contare i contributi video di Emma Marrone, Pinuccio, Luca Zingaretti, Emilio Solfrizzi, Ficarra e Picone, Sud Sound System, Eugenio Finardi, Andrea Segre, Mirco Signorile, Ilenia Pastorelli e tanti altri artisti che daranno il loro contributo alla causa del sì. Non a caso il titolo scelto per la manifestazione è «Si-amo il mare».
 
Gli organizzatori stimano saranno presenti circa 3 mila persone «Sappiamo che alcuni potrebbero essere scoraggiati dal maltempo — dice Onofrio Introna, ex presidente del Consiglio regionale pugliese e promotore del referendum —, ma vogliamo che tutti sappiano che già dalla tarda mattinata è previsto un netto miglioramento».
 
Il Salento non sarà da meno. Da Lecce a Gallipoli passando per Otranto e Porto Cesareo sono tante le piazze che anno deciso di colorarsi per difendere il proprio mare. Sul litorale di Porto Cesareo ci sarà un flash-mob contro le trivelle, un’occasione verrà girato lo spot nazionale anti-trivelle di Legambiente. Tutti coloro che hanno voluto partecipare hanno risposto all'appello radunandosi muniti di magliette nere (per richiamare il colore del petrolio), pantaloncini o costume da bagno.

A Otranto, la sezione della Lega navale esporrà un gonfalone con il logo «Vota sì», lo stesso che isseranno alla partenza le imbarcazioni partecipanti al settimo campionato invernale «Più vela per tutti». Testimonial della manifestazione il velista pluricampione mondiale Sandro Montefusco. Foto e video della regata saranno diffuse sui social network per tutta la settimana prima del voto. A Taranto, alle 10, alla Scesa Vasto nella città vecchia, manifestazione con le barche organizzata da Confcommercio, Agci Pesca e Lega Pesca, cui seguirà una passeggiata in bicicletta con flash mob.



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