A Taviano la Consulta giovanile si presenta alla comunità ricordando Giulio Regeni

Parte col piede giusto l’avventura della Consulta giovanile di Taviano che ha deciso di presentarsi ai concittadini parlando di un giovane che ha trovato la morte studiando. L’evento oggi alle 19.00 al Palazzo Marchesale.

giulio-regeni

Non è stato scelto un tema semplice per il primo evento istitutivo della Consulta giovanile di Taviano che ha deciso di presentarsi alla comunità ricordando Giulio Regeni, il dottorando italiano dell’Università di Cambridge rapito il 25 gennaio 2016 in Egitto – giorno del quinto anniversario delle proteste di piazza Tahrir – il cui corpo fu ritrovato senza vita il 3 febbraio successivo.

«È sicuramente un modo per ricordare a tutti i ragazzi della nostra comunità l’importanza della libertà di espressione e di autodeterminazione di ogni soggetto» – afferma Maurizio Nicchiarico, componente della neonata Consulta – «oltre a costituire il miglior modo per rilanciare le tematiche giovanili all’interno della discussione pubblica cittadina».

L’incontro si terrà oggi alle 19:00 presso la Sala “Ria” del Palazzo Marchesale di Taviano e prevede il saluto istituzione e l’introduzione al tema da parte del primo cittadino, Giuseppe Tanisi e dal membro della Consulta (nonché rappresentante presso la Consulta Provinciale degli Studenti di Lecce) Eduardo Murrieri.

Gli interventi

Interverranno, successivamente, Saverio Di Benedetto (docente di Diritto Internazionale presso la Facoltà di Giurisprudenza a UniSalento), Danilo Scarafile (attivista di Amnesty International), Robert D’Alessandro (Presidente del Consiglio degli Studenti dell’UniSalento) e Vittoria Scarpa (Rappresentante degli studenti al Comitato Unico di Garanzia UniSalento).

Tra gli interventi è prevista inoltre la lettura di diversi pensieri di vicinanza a Giulio, con l’esposizione di lavori sul tema, da parte delle classi terze della Scuola Media “A. De Blasi” di Taviano, coordinate dalle professoresse Ilaria Spiri e Lucia Chetta.

di Mattia Chetta



In questo articolo: