Siamo ormai agli sgoccioli per l’edizione 2015 delle Sagre del Capo di Leuca, organizzate dall’omonimo Coordinamento, in partnership con la Diocesi di Ugento, Santa Maria di Leuca, il Gal Capo di Leuca.
Saranno ben 16 le serate che animeranno l’estate Salentina con un ricercato connubio di cucina tradizionale, musica popolare, divertimento e uno sguardo complessivo rivolto a obiettivi sociali.
Così, infatti, sottolinea Eugenio Cordella, presidente del Coordinamento delle Sagre del Capo di Leuca, in occasione della conferenza stampa, a proposito di una manifestazione matrice, negli anni, di una serie di appuntamenti in continua espansione,e attuabile con successo, grazie a un corpo di volontari impegnati in progetti di pubblica utilità.
Ancora poco al termine del conto alla rovescia, che culminerà sabato 25 luglio,con la Sagra della Sciuscella a Patù, “calcio d’inizio” di vari eventi da non perdere, che come sempre trascineranno il pubblico dei fedelissimi e i turisti stregati del Capo di Leuca, in un percorso itinerante tra vari comuni della provincia, con temi speculari alla storia di ognuno.
Vale la pena quindi essere informati sulle novità che da quest’anno arricchiscono l’iniziativa, migliorandone l’attitudine all’accoglienza di turisti e locali. Il servizio di visite guidate “Visita alle Sagre”, organizzato in collaborazione dall’associazione Freedom e dalla cooperativa Carry ON – start up cooperativa sociale, volta alla tutela del territorio, alla creazione di itinerari turistici -, è una trovata apparentemente di banale realizzazione ma di forte impatto utilitario, consentendo ai visitatori degli eventi di apprenderne pienamente il significato, esplorando luoghi storici, tradizioni e culture, mediante percorsi guidati.
In un contesto innovativo, non poteva mancare il risvolto tecnologico. Apperò suona come un’esclamazione di positivo stupore, ma è la nuova app per smartphone e tablet da scaricare per rimanere aggiornati sul calendario degli eventi, promozioni e offerte speciali.
Ancora, parte delle sagre godranno della certificazione Ecofesta Puglia, modello unico in Italia che rende ciascun evento momento di sensibilizzazione e informazione sulle pratiche green, finalizzato alla riduzione dell’impatto ambientale.
Queste le linee guida della manifestazione dettate in conferenza, con la partecipazione di Lorenzo Ricchiuti dell’associazione “Li Diavulicchi”, Don Lucio Ciardo, in rappresentanza della diocesi Ugento – Santa Maria di Leuca, Rinaldo Rizzo, presidente del Gal Capo Santa Maria di Leuca, Roberto Paladini, di Ecofesta Puglia, Emanuele Rizzello, cooperativa Carry ON,Matteo Russo, per l’associazione Freedom, Paolo Russo,creatore della app Apperò.
Tutto è pronto per una stagione all’insegna del folklore tradizionale, non resta che impugnare la Guida alle Sagre del Capo di Leuca ed esplorare.
