E’ partito questa mattina il servizio specifico di contrasto dell’inquinamento acustico della Polizia locale di Lecce. Nel mirino dei controlli ci sono i dispositivi silenziatori di ciclomotori e motocicli con caratteristiche alterate rispetto a quelle di fabbrica. Niente più marmitte rumorose, insomma, a disturbare la quiete cittadina.
I primi controlli sono stati effettuati sulle intersezioni tra Via Oberdan e Via Imbrani, tra Via Trichese e Via Zanardelli, oltre a Piazza Mazzini. ‘Pizzicati’ dalla Polizia Municipale in sette, a ciascuno una sanzione di 87 euro. Quattro di queste sanzioni sono state elevate ai sensi dell’art. 79 cc 1/4 del CDS per avere manomesso il dispositivo silenziatore e tre ai sensi del’art. 72 c. 13 per l’utilizzo di equipaggiamento non conforme.
Più della metà dei trasgressori è minorenne: quattro di loro hanno un’età compresa tra i 15 e i 17 anni, a bordo di enduro e moto super sportivo di cilindrata non superiore a 125cc, mentre tre sono gli adulti a bordo di moto di grossa cilindrata.
“Con questi servizi mirati intendiamo dare un segnale forte ai conducenti di ciclomotori e motocicli affinché comprendano che è intollerabile provocare disagio all’intera comunità a causa della colpevole alterazione dei dispositivi silenziatori. – ha dichiarato il Comandante Donato Zacheo – I controlli proseguiranno nei prossimi giorni, anche nelle ore serali, in tutti i quartieri della città e presto riprenderanno anche i servizi in collaborazione con il personale dellaMotorizzazione civile che metterà a disposizione l’Ufficio Mobile e la strumentazione per misurare l’emissione dei fumi nocivi in atmosfera.”