Coronavirus, un rifugio per i senza tetto: a Masseria Ghermi allestite casette prefabbricate

Completato a Masseria Ghermi l’allestimento di casette prefabbricate che consentiranno di ospitare, in piena sicurezza igienico sanitaria, i senza fissa dimora presenti in città. 

Per combattere la diffusione del Coronavirus, il Governo ha invitato tutti a restare chiusi in casa. Ma c’è chi non ha un tetto sulla testa, una porta da chiudere dietro di sé per sentirsi al sicuro. Sono i senza tetto, gli invisibili che hanno una strada come abitazione. Anche loro, costretti a lottare ogni giorno per sopravvivere, rischiano il contagio. 

Sono soli, hanno bisogno di aiuto. Per questo, il Comune di Lecce ha allestito a Masseria Ghermi delle casette prefabbricate che ospiteranno gli homeless presenti in città. In piena sicurezza igenico-sanitaria e nel rispetto delle prescrizioni del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 marzo.

Anche nel capoluogo barocco, i posti letto cominciavano a scarseggiare a causa dell’applicazione delle misure di contenimento. Ridotti drammaticamente sia nella struttura comunale che in quelle di enti di carità.

Non solo, il Comune garantirà il servizio di trasporto in bus per Masseria Ghermi, con partenza alle 19.30 dalla stazione (e ritorno in città alle 7.30).

La Protezione Civile, attiva nella gestione dell’emergenza sanitaria nell’ambito del Centro Operativo Comunale, è inoltre pronta ad allestire in tempi brevissimi ulteriori posti letto di emergenza per i senza fissa dimora, se si dovessero rendere necessari nei prossimi giorni.



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