Dal gioco dell’oca dei contagi al drive-in del tampone. Test in automobile per scongiurare il contagio

Se qualche giorno fa il ‘San Giuseppe’ di Copertino era balzato agli onori della cronaca per un grave errore di convocazione del personale in quarantena, oggi ha attivato una modalità di test che scongiura ogni contagio

Dal gioco dell’oca dei contagi al drive in del tampone; il tutto mentre viene chiuso il Pronto Soccorso e Sindaco e cittadini sono sul piede di guerra perché temono l’ennesimo ridimensionamento. Al San Giuseppe di Copertino non si fanno mancare nulla, in un periodo davvero particolare in cui servirebbero più frecce nella faretra e si avrebbe bisogno della riconosciuta professionalità del personale sanitario di un nosocomio che è al servizio di un bacino di 200mila abitanti.

Solo qualche giorno fa era balzato agli onori della cronaca il grave errore di convocazione del personale sanitario che era stato messo in quarantena dopo la positività al coronavirus di alcuni tra medici e pazienti. Chiamate dall’isolamento domiciliare per effettuare il tampone e verificare se si erano o meno infettate, quelle persone si erano ritrovate assembrate in un piccolo corridoio. Non appena si era saputo che uno di loro era risultato positivo al Covid-19, per gli altri era stato necessario ricominciare la quarantena. Un errore gravissimo che era stato definito come il gioco dell’oca del contagio e aveva mandato su tutte le furie la comunità copertinese.

Oggi per evitare di commettere nuovi errori, si è proceduto con un metodo innovativo che, strano all’apparenza, ha messo tutti certamente al riparo dalla paura del contagio. Coloro che erano in quarantena, per effettuare il tampone, stavolta si sono dovuti presentare in automobile nella zona che era prima adibita all’ingresso in Pronto Soccorso. I tamponi sono stati effettuati da personale specializzato senza far scendere dal veicolo coloro che si dovevano sottoporre alla prova evitando così qualsiasi rischio di contagio. Una sorta di drive-in del tampone che in tanti ospedali, soprattutto fuori dall’Italia, viene effettuato e considerato come una procedura utile .

Nel frattempo a Copertino non si è certo sopito il malumore pubblico per la scelta di chiudere il Punto di Primo Soccorso. Di chiusura in chiusura , il ‘San Giuseppe’ rischia di sparire all’indomani dell’emergenza covid -19 e autorità politiche e sociali della città del Santo dei Voli si stanno organizzando per far giungere a chi di dovere la richiesta di ritornare sui suoi passi e prendere decisioni diverse. Il governatore Michele Emiliano è stato avvertito.



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