Cup in tilt in tutto il Salento: i pazienti non riescono a prenotare, pagare il ticket e ritirare i referti

A causa di un blackout nel sistema informatico della Asl, nei Cup del Salento si è creato il caos con numerosi disagi per i pazienti che non sono riusciti a prenotare, pagare il ticket e ritirare i referti. Lo riferisce l’associazione Salute Salento.

La stessa scena si è ripetuta in tutti i Cup del Salento: file chilometriche di pazienti che dovevano prenotare una visita, pagare il ticket o ritirare i referti che ha fatto scattare malumori, lamentele e proteste miste a preoccupazione. Insomma, un vero e proprio caos denunciato dall’Associazione Salute Salento, da sempre attenta a raccontare il lato buono e cattivo della sanità salentina.
 
Il motivo della confusione che si è venuta a creare è semplice: un blackout nei computer durato circa 36ore. Come si legge nella nota a firma di Cesare Mazzotta, infatti, martedì primo marzo, intorno alle 14.00, nel corso degli interventi di potenziamento del sistema affidati ad una ditta esterna, il sistema informatico del Cup dell’intera Asl è collassato.
 
Inutile dire che gli effetti dell’interruzione forzata si sono registrati quasi subito. Da Galatina a Maglie, da Gagliano a Squinzano, chi doveva prenotare una visita specialistica o un esame diagnostico si è sentito rispondere dall’operatore che i computer erano bloccati. Nonostante il sistema sia stato riparato in fretta e che tutto sia tornato alla normalità già da questa mattina sono state molte le telefonate dei pazienti alle prese con i problemi che hanno lamentato il disservizio.
 
«Abbiamo ricevuto molte chiamate – fa sapere Rosa Orlando presidente del “Centro per il Diritto alla Salute”, con sede-sportello presso il “Vito Fazzi” – C’è stata una signora che non è riuscita a farsi consegnare il referto già pronto, solo perché non aveva pagato il ticket. La paziente si era recata alla cassa per pagare, ma l’impiegato, inflessibile, non ha voluto accettare il denaro manualmente. È mai possibile – protesta la dottoressa Orlando che da anni difende la causa dei cittadini – che non siano state date disposizioni più flessibili? Perché in questi frangenti non si può usare il sistema dell’annotazione cartacea temporanea?».
 
Salute Salento ha chiesto al responsabile aziendale dei servizi informatici, Luigi Morgante, cosa è accaduto nel sistema informatico andato improvvisamente in tilt. «C’è stato un problema sul server che abbiamo risolto. Niente di particolare – ha spiegato Morgante – non si pensi ad hacker o sabotaggi. Semplicemente il data base si è corrotto. Probabilmente dovuto a un calo di tensione. Ma ancora non siamo riusciti  a individuare la causa esatta. Il guasto ha interessato solo il Cup , con le prenotazioni, il pagamento del ticket, anche delle prestazioni a pagamento e le disdette».
 
Adesso si sta lavorando a reinserire manualmente tutte le prenotazioni che risultano cancellate e ad annotare le revoche che non è stato possibile comunicare ieri.



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