Dal centro anziani ‘sparisce’ la bandiera della Pace e pure quelle dei Sindacati, è polemica a Cavallino

Il Comune di Cavallino ha ordinato la rimozione delle bandiere del Sindacato dei pensionati SPI, della CGIL e della PACE, poste lungo i cancelli del Centro Sociale Anziani del rione Castromediano. Scoppia la polemica.

Come sia scoppiata la polemica che in queste ore sta “animando” Cavallino lo spiegano direttamente i Sindacati in una lunga nota. Per capire, tocca fare un passo indietro e tornare al 18 marzo scorso quando nella cittadina alle porte di Lecce era stato organizzato un evento per ricordare un anniversario importante: i 70 anni da quella prima volta al voto delle donne. Una ricorrenza per non dimenticare che, tanto tempo fa, ‘gli angeli del focolare’ avevano lottato contro tutto e contro tutti per conquistare il diritto di mettersi in fila accanto agli uomini nei seggi per dire la loro.
 
 «Il sindacato pensionati Spi Cgil, la Cgil Lecce, il Coordinamento donne pensionate e l’associazione di volontariato Auser – spiegano – avevano organizzato un’iniziativa pubblica. Per segnalare la sede gli organizzatori avevano installato, sulla cancellata del Centro Sociale Anziani del Rione Castromediano una struttura pubblica di proprietà del Comune di Cavallino, alcune bandiere rosse dei sindacati e quelle multicolori della Pace, non procurando alcun danno o alterando l’entrata nel salone dove si svolgeva l’appuntamento».
 
Non prima però, come fanno sapere, di aver chiesto per tempo l’autorizzazione, aspettato i tempi della stessa, provveduto al pagamento della tassa per l’utilizzo dello spazio, di essersi impegnati a non produrre danni, sporcare o apportare modifiche e, infine, di consegnare la struttura nelle medesime condizioni in cui era stata affidata.
 
D’un tratto però le bandiere sono sparite. Come si legge anche sul manifesto voluto anche per rendere pubblica ai cittadini la questione «il Comune di Cavallino, su mandato – sembrerebbe – dell’on. Gaetano Gorgoni, ha ordinato la rimozione delle bandiere del Sindacato dei pensionati SPI, della CGIL e della PACE, poste lungo i cancelli del Centro Sociale Anziani del rione Castromediano in occasione dell’iniziativa del 18 marzo scorso».
 
 Senza nulla togliere ai valori che rappresentano, a quel punto, è stato naturale il paragone con le altre Bandiere dell’Italia e dell’Europa.
 
 «Farebbe bene l’onorevole – concludono a far sostituire le bandiere consunte che, da anni, penzolano tristemente, in bella vista, sulla facciata del Centro Anziani, e che non danno lustro ai valori rappresentati dalle Bandiere dell’Italia e dell’Europa».



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