‘Dateci altre ambulanze’, l’ appello dal 118 di Lecce

Il responsabile del 118 di Lecce, Marcello Scardia, chiede uno snellimento delle procedure per l’acquisto di nuovi mezzi di soccorso.

A ottobre scorso la Giunta regionale pugliese ha ratificato il Piano della rete dell’emergenza-urgenza, predisponendo la nuova geografia del Pronto intervento. È stato posto, quindi, un tassello importante per la riorganizzazione della rete salvavita che comprende il 118, con le sue centrali operative, e i servizi di pronto soccorso. 

Senza entrare nel merito della delibera, il nuovo piano emergenze ha previsto per il Salento la dotazione di 25 ambulanze.

Il responsabile del 118 di Lecce, Marcello Scardia lancia l’appello per dotare di mezzi di soccorso il centro salentino e rinnovare il parco macchine che, come si legge su molte ambulanze, “corrono per la vita”.

“Noi come 118 abbiamo in dotazione circa 23 ambulanze, tra mezzi aziendali e mezzi gestiti dalle associazioni di volontariato sul territorio. Il nuovo piano d'emergenza per il Salento ne prevede 25. Abbiamo anche 8 auto mediche e il personale medico ed infermieristico è di alta  professionalità.  Abbiamo una convenzione con la Croce rossa da anni” spiega Scardia, ma… c’è un “ma” . “Vorremmo acquistare altre ambulanze – spiega ancora il responsabile del 118 Lecce- ma purtroppo quasi sempre andiamo incontro a enormi problemi burocratici.  La Asl Lecce ha dato da tempo la propria disponibilità, ma i tempi per istruire i bandi di gara sono sempre troppo lunghi. Troppi obblighi, troppi legacci dettati da questo o quel cavillo, questa o quella normativa. Che le istituzioni ci aiutino a snellire questa burocrazia!”.

Insomma, la burocrazia è sempre il tallone d’Achille del nostro Paese, in tutti i settori. “ A breve – spiega ancora Scardia -partiranno le prime gare, ma chiediamo alla Direzione Generale la possibilità di prevedere una priorità per le nostre istanze, tra quelle che numerose arrivano sulle scrivanie della dirigenza”.



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