“Don Tonino Bello Profeta ed Educatore”, al via la seconda edizione del corso e concorso rivolto ai ragazzi

In prima fila insieme alle altre scuole aderenti al progetto, l’I.I.S.S. “Don Tonino Bello” di Tricase affronta il tema di “pace e lavoro”.

Far conoscere ai ragazzi l’impegno educativo del Vescovo di Molfetta, ‘ispirarli’ e spingerli verso i temi della pace, della giustizia, dell’inclusione e dell’intercultura. Sono questi gli obiettivi del corso di formazione e concorso “Don Tonino Bello Profeta ed Educatore” che torna, anche quest’anno, con una seconda edizione. A promuoverla è l’I.I.S.S. “Mons Antonio Bello” di Molfetta, l’Urs Puglia e l’Assessorato alla formazione e al lavoro della Regione Puglia.

Il tema scelto quest’anno è “Sentinelle di Pace”. Sarà la pace il fil rouge, il leitmotive del progetto, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado. Due gli step previsti: la staffetta della formazione e il concorso.

La staffetta

Da Foggia a Tricase, passando per Brindisi e Taranto, ogni scuola aderente affronterà il tema della pace da una ‘sfumatura’ diversa:

  • Pace e donna
  • Pace e accoglienza
  • Pace e differenze
  • Pace e famiglia
  • Pace e povertà

In prima linea nel progetto, anche l’I.I.S.S. “Don Tonino Bello” di Tricase che svilupperà la tematica di pace e lavoro.

“In un territorio come quello del capo di Leuca – commenta il Dirigente scolastico dell’Istituto della provincia di Lecce Anna Lena Manca – il binomio tra pace e lavoro è molto importante. Se un territorio garantisce diritti, come il lavoro, i trasporti, i servizi al cittadino, quel territorio ci pacifica”.

Dalle donne all’accoglienza, dalle differenze al lavoro, dalla famiglia alla povertà, la formazione a staffetta invita i ragazzi a riflettere, a consacrarsi a “sentinelle di pace”. Ogni scuola coinvolta organizzerà una giornata di formazione. Saranno ascoltate le ‘preziose’ testimonianze di chi ha avuto l’onore di conoscere don Tonino e ha messo in pratica, nella sua vita, quanto da lui predicato, sia i racconti di chi, pur non conoscendo il messaggio del Vescovo di Molfetta, vive ogni giorno l’esperienza della diffusione della pace nei propri contesti di vita e lavoro.

Il concorso “Sentinelle di Pace”

Oltre alla formazione, si darà via al concorso da cui l’evento prende il nome. Tutti i ragazzi delle scuole che hanno preso parte al progetto potranno partecipare con delle opere inedite, da testi scritti a dipinti, senza escludere la fotografia e i cortometraggi. C’è ancora tempo per partecipare: il termine ultimo per per le scuole interessate per compilare il modulo di iscrizione è l’8 novembre, mentre gli elaborati dovranno essere inviati prima 18 febbraio 2020.

In ogni provincia, ad essere premiate saranno le tre sezioni del concorso (produzione scritta, produzione grafica e produzione multimediale) per un totale di 18 premi del valore di 500 euro. A chiudere il concorso, dunque, sarà la premiazione ospitata dal Teatro Apollo di Lecce il prossimo 18 marzo, dove saranno presenti le scuole aderenti alla rete e tutti i finalisti del concorso.

Sempre più attuali, infine, le idee di Don Tonino Bello, precursore dei punti cardine dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

Tutte le informazioni sono disponibili qui.



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