Donati al Polo Pediatrico del “Vito Fazzi” smart Tv e un video schermo per sviluppare la movietherapy

Sono stati regalati da Unicredit. L’iniziativa dell’Associazione Tria Corda Onlus ha lo scopo di aiutare i bambini a ridurre la percezione del dolore, contribuendo ad allentare l’ansia.

Sono stati consegnati nella giornata di ieri, al Polo Pediatrico dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, 10 nuove smart tv e un moderno video schermo donati da UniCredit allo scopo di favorire lo sviluppo della movietherapy, da tempo praticata in molte strutture ospedaliere, che utilizza il grande schermo come terapia di sollievo per aiutare i bambini a ridurre la percezione del dolore, contribuendo ad allentare l’ansia e lo stress dei piccoli pazienti.

L’acquisto delle moderne smart TV e del video schermo è avvenuto grazie al contributo di UniCredit in favore di Tria Corda Onlus, l’associazione fondata nel febbraio del 2012, nata per dare un’organizzazione razionale ed efficiente all’area pediatrica salentina, che intende sviluppare e potenziare il progetto “Tria Corda Movie”, una iniziativa solidale che utilizza il grande e il piccolo schermo come terapia di sollievo, con programmi mirati per pazienti e familiari. “Tria Corda Movie” ha, infatti, come obiettivo quello di realizzare spazi attrezzati come una sala cinema e mediateca all’interno della struttura ospedaliera, totalmente accessibili, per migliorare le condizioni e la qualità della vita dei piccoli pazienti e dei loro familiari, alleviando il soggiorno per i periodi di degenza, utilizzando il cinema, l’intrattenimento e la cultura in generale, come terapia di sollievo del dolore e di aggregazione sociale.

“La collaborazione con l’Università del Salento – ha affermato il Presidente di Tria Corda Onlus, Antonio Aguglia – attraverso la sottoscrizione di una partnership con il DAMS, consentirà di arricchire l’iniziativa con percorsi mirati ad approfondire di volta in volta tematiche differenti e in stretta connessione con le diverse patologie presenti nei reparti. Accanto a loro due Associazioni culturali leccesi (Nasca e Officina visioni) che attraverso accordi di partnership, animeranno concretamente l’attività e il coinvolgimento emotivo ed intellettuale dei piccoli pazienti, attraverso cineforum programmati ove si parteciperà proattivamente alla “lettura” delle storie proiettate. Tutto ciò grazie ad UniCredit e al Progetto Carta E, che ci hanno consentito di acquistare delle nuove smart tv che possono collegarsi a canali tematici quali Disney Channel e a piattaforme virtuali dedicate a piccoli spettatori, oltre che il video schermo, protagonista del vero e proprio Cineforum di presenza, non appena la pandemia sarà un problema superato”.



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