Donato all’ospedale “Panico” di Tricase un dispositivo di illuminazione vene senza contatto

La donazione da parte dell’Associazione “Il Filo di Andrea OdV”, l’apparecchiatura consente ai medici di avere vantaggi soprattutto in ambito pediatrico.

Si è svolta nei giorni scorsi, presso la Direzione Generale dell’Ospedale Panico” di Tricase, la donazione, da parte dell’Associazione “Il filo di Andrea OdV“, di un dispositivo palmare di illuminazione delle vene senza contatto.

L’apparecchiatura – prodotta da AccuVein – permette di visualizzare, tramite la realtà aumentata, una mappa del sistema vascolare sulla superficie della pelle, consentendo ai medici di verificare la pervietà ed evitare valvole o biforcazioni, con evidenti vantaggi nell’utilizzo soprattutto in ambito pediatrico.

Una donazione questa che si pone in continuità con altre attività di volontariato già portate avanti dal sodalizio in soli due anni dalla costituzione, grazie anche al contributo dei tanti sostenitori che supportano anche impegni economici rilevanti come questo.

“Il filo di Andrea OdV” è nata dal forte desiderio dei genitori del piccolo Andrea di portare avanti un progetto di solidarietà e aiuto per tutte le famiglie che affrontano la triste realtà della malattia di un bambino. È stato il piccolo Andrea, in soli 70 giorni di vita a creare intorno a sé questa rete di amore.

Affetto dalla Sindrome di Down, sin dal momento della nascita ha dovuto lottare con complicazioni ai polmoni, che i medici non sono riusciti a guarire; durante questa battaglia, Andrea ha allacciato insieme il filo della speranza e quello della solidarietà, mostrando l’importanza di dare una mano a chi soffre, che può rendere meno pesante il fardello del dolore. Così i suoi genitori hanno visto tanti piccoli Andrea soffrire e tanti papà e mamme vivere situazioni angoscianti; hanno toccato l‘amara realtà dei reparti di Neonatologia, hanno scoperto che esistono ambulanze a cui mancano attrezzature all’apparenza banali, ma urgenti e necessarie; hanno tenuto la mano di chi vive la difficoltà di cambiare continuamente ospedale senza le possibilità economiche per farlo.

Oggi l’Associazione porta avanti il nome di Andrea con gesti concreti di solidarietà, che comprendono anche iniziative volte alla formazione ed all’inclusione sociale. Con l’obiettivo, sempre costante, di rappresentare una possibilità di aiuto per i bambini del territorio.



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