
Nella giornata di ieri, l’Associazione Cuore e mani aperte in collaborazione con l’associazione Amici della Carne Turca di Surano, si sono rese protagoniste di due donazioni alla Pediatria di Scorrano: una Pompa volumetrica Alaris VP Plus e un Sistema interattivo Multitouch Ciuspy.
Alla cerimonia di consegna erano presenti il Direttore Generale di Asl Lecce, avvocato Stefano Rossi, la direttrice sanitaria di ASL Lecce, dottoressa Maria Nacci, il direttore sanitario del nosocomio di Scorrano dottor Osvaldo Maiorano, il direttore responsabile dell’Unità Operativa complessa di Pediatria e del Dipartimento materno infantile di Asl Lecce, dottor Carmelo Perrone, il presidente dell’Associazione Cuore e mani aperte OdV, don Gianni Mattia e in rappresentanza del Presidente Luigi Greco, il vicepresidente dell’Associazione Amici della Carne alla Turca di Surano, Severino Cianci.
La Pompa volumetrica Alaris VP Plus è di vitale importanza. Con essa sono garantite maggiore precisione nella somministrazione; una massima sicurezza, in quanto vengono segnalati attraverso un allarme eventuali errori; una migliore facilità d’uso dovuta all’interfaccia intuitiva di cui è dotata; una più alta compatibilità nel suo utilizzo, infatti è adattabile a più fluidi che spaziano dai farmaci alla nutrizione parenterale, ai fluidi di idratazione; una maggiore regolazione del flusso, che permette di controllare la velocità dell’infusione anche per le esigenze dei neonati; per finire una migliore integrazione con i sistemi di monitoraggio che consentono una tracciabilità della terapia somministrata.
Altrettanto importante, ma che abbraccia una dimensione differente della cura, è il Sistema interattivo multitouch Ciuspy; il suo utilizzo favorisce nei piccoli pazienti ricoverati una distrazione dal dolore, dalla confusione e dallo stress. Con questo sistema interattivo si possono erogare giochi educativi, video e attività creative andando a sposare il principio dell’umanizzazione degli spazi ospedalieri. Può essere utilizzato come un alleato nel supporto alla didattica. Non bisogna infatti dimenticarsi che negli ospedali i bambini in età scolastica vengono accompagnati in percorsi personalizzati per non perdere la loro scolarizzazione. Altri aspetti positivi riguardano il fatto che favorisca la socializzazione e l’inclusione consentendo a più bambini di giocare contemporaneamente. Il gioco diventa terapia; è infatti dimostrato come il gioco riduca la percezione del dolore e con esso anche la paura diviene meno forte e assoluta.