Italia blindata per fermare il coronavirus. Il Premier guarda negli occhi gli Italiani: ‘State a casa’

Le disposizioni restrittive che fino ad ora sono state valide nelle cosiddette ‘zone rosse’, ora saranno estese a tutto il territorio nazionale

Anticipando l’uscita del decreto che verrà emanato nelle prossime ore e che entrerà in vigore da domattina, 10 marzo 2020, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte blinda l’Italia. Le disposizioni restrittive che fino ad ora sono state valide nelle cosiddette ‘zone rosse‘, ora saranno estese a tutto il territorio nazionale. Tutta l’Italia adesso diventa zona rossa.

Sono severamente vietati gli assembramenti sia nei luoghi pubblici che in quelli aperti al pubblico. Il Premier si è rivolto espressamente ai giovani, cui ha chiesto un sacrificio in più nell’abbandonare momentaneamente le serate con gli amici e gli stili di vita eccessivamente social. E’ tempo di stare a casa per salvare il Paese dalla diffusione del contagio da coronavirus.

Sarà consentito uscire dalla propria regione solo e soltanto per comprovate esigenze sanitarie o improrogabili motivazioni di lavoro che potranno essere sì autocertificate ma dovranno comunque essere veritiere per evitare di incappare in un reato penale. Non esiste il divieto di uscire da casa ma lo si deve fare per sole esigenze lavorative, sanitarie o di sussistenza (fare la spesa, per esempio).

La chiusura delle scuole è stata prorogata fino al 3 aprile. Tutti i campionati sportivi, compreso quello di calcio, sono stati sospesi. Anche le partite e gli allenamenti presso le palestre sono ormai vietati.

E’ un premier preoccupato quello che ha guardato negli occhi gli Italiani chiedendo loro un sacrificio nell’interesse di tutti: ‘State a casa. Non c’è più tempo e dobbiamo agire in fretta contro l’espansione del contagio’.



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